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Il Comune promuove la partecipazione e l’autogestione delle aree verdi e del patrimonio comunale.

Sarà possibile infatti adottare o avere in concessione aree verdi comunali. All’interno il Regolamento e i documenti allegati.

 

 

Riqualificare gli spazi verdi all’interno della città, spesso trasformati in discariche colme di rifiuti di ogni genere. L’importante obiettivo sarà perseguito dall’amministrazione comunale che, nell’ultima seduta del Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per l’affidamento delle aree verdi, dotandosi in questo modo di un importante strumento propedeutico alla pianificazione.
Strumento che supporterà il Piano del verde urbano, la cui assenza, attualmente, produce un rilevante spreco di denaro pubblico e rende di fatto meno fruibile il verde per i cittadini. L’importante strumento apre dunque la strada della pianificazione partecipata e diventa un importante strumento di supporto funzionale al futuro PUC. Di fatto il regolamento approvato in consiglio comunale permetterà ai cittadini , singolarmente o in forma associata di gestire i numerosi spazi situati all’interno della città, secondo una procedura che prevede la compilazione di una apposita modulistica rintracciabile presso il sito del Comune o in forma cartacea, presso l’ufficio tecnico Comunale.
L’adozione degli spazi verdi oltre a promuovere la cultura del rispetto del verde nelle sue molteplici espressioni (verde storico, attrezzato) consentirà all’Amministrazione di concentrare le proprie risorse in quelle aree di particolare valore estetico o storico (Fonte nuove e Parco delle rimembranze ) che costituiscono un importante complemento del tessuto urbano, connotandone gli aspetti paesaggistici. In questi ambiti verrà privilegiata la fruizione a scopo didattico e di tempo libero e coerentemente con questi indirizzi già nei prossimi giorni avranno inizio i lavori di sistemazione del parco delle rimembranze, dove verranno realizzati un’area giochi e un piccolo giardino didattico, che valorizzeranno anche sotto il profilo ecologico-sociale destinandolo alle attività della vita associata.
Oltre che sotto il profilo ludico, tale ambito consentirà l’organizzazione di attività didattiche secondo un criterio pedagocico ispirato all’ecologia. Successivamente, nella fase di redazione del PUC, l’amministrazione comunale concentrerà risorse e interventi in quegli ambiti (biotopi urbani) inclusi dentro il tessuto urbano (es. area orto botanico) che, considerato il loro grande valore ambientale, meritano una valorizzazione anche sotto il profilo scientifico-didattico.