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12/02/2012. Il Coc tiene a bada il Generale inverno

TEMPIO. Il nuovo allarme meteo, il secondo dopo una settimana pesantissima di neve e gelo, ha indotto il sindaco Frediani, su consiglio del capo dell’ispettorato forestale di Tempio, Giancarlo Muntoni, a istituire per le giornate di ieri e oggi, un Centro operativo di coordinamento (Coc). Una struttura cioè, prevista anche dalla protezione civile, in grado di gestire in tempo reale l’emergenza. La decisione è stata comunicata a tutti gli organismi interessati.
 Carabinieri, commissariato, vigili del fuoco, protezione civile, ente foreste e polizia municipale hanno così fatto riferimento all’ispettorato forestale di viale Kennedy, scelto come sede del Coc. Giurisdizione su 32 Comuni, ha infatti una sala operativa attrezzata di tutto punto che funziona soprattutto come presidio nella lotta agli incendi. Complessivamente sul territorio, da Tempio ad Olbia, da Bortigiadas a Nulvi, da Golfo Aranci, a Luogosanto, hanno operato circa 180 uomini che anche dalle periferie più lontane tenevano costantemente informato della situazione il centro operativo di Tempio.
 Diversi gli interventi effettuati. Sino alle 16 se ne contavano una decina, tutti fortunatamente di lieve entità. Il più grave, o ancor meglio, il più spettacolare che non ha causato alcun danno alle persone, l’uscita di strada di un pullman a Loiri. A Palau c’è stato il trasporto di una dializzata all’ospedale di Olbia. A Porto San Paolo, una pattuglia della forestale ha soccorso i ragazzi della scuola elementare, aperta nonostante l’ordinanza di chiusura. A Bortigiadas, sempre una pattuglia della forestale, ha portato scorte di pane in diverse frazioni del paese e nella frazione di Lu Falzu è stato soccorso un trattore bloccato. Un altro intervento è stato effettuato a Balascia, alle pendici di Limbara: uno spazzaneve della forestale ha rotto l’isolamento di quattro famiglie liberando gli accessi ai loro stazzi. A circa un chilometro da Sant’Antonio infine, sulla direttrice per Tempio, la pattuglia di Calangianus è dovuta intervenire a regolare il traffico, interrotto da un groviglio di auto finite di traverso a causa del ghiaccio. Per quanto concerne la città, ancora una volta, sugli scudi, la protezione civile ed il comando della polizia municipale che, già alle undici avevano liberato dalla neve quasi tutte le vie della città. Un chiaro esempio, ha detto il segretario comunale, Silvano Aisoni, di quanto possa premiare la sinergia e il coordinamento. Per oggi è stata chiesta alla Provincia un’ordinanza urgente che vieti di salire a Vallicciola alle auto senza catene. Soddisfatti del lavoro svolto anche il sindaco Frediani e Giancarlo Muntoni che pensano di ripetere l’esperienza del Coc anche in estate, quando il nemico da combattere è il fuoco.