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18/02/2012.L’aspetto umano della crisi d’impresa

TEMPIO. “Crisi d’impresa: strumenti preventivi e aspetti umani.” Questo il tema di un convegno organizzato dall’Ugdcec (Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili) che ieri ha registrato il tutto esaurito a Palazzo Pes Villa Marina. Marco Decandia, presidente di freschissima nomina, ha voluto nomi illustri per trattare l’argomento di grande attualità e per certi aspetti anche drammatico, come è stato sottolineato ricordando i morti per infarto, suicidi e gesti violenti, generati dalla pressione di Equitalia. Tra i relatori Alessandro Vandelli, direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Marongiu, curatore fallimentare del Tribunale di Cagliari, Massimo Putzu, presidente della Confindustria Sardegna, Vincenzo Di Filippo, comandante del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza e il vescovo di Tempio-Ampurias, Sebastiano Sanguinetti; Alessandro Trudda, Università di Sassari, in veste di moderatore, ha condotto con grande maestria e attenzione il dibattito.
 Prima di loro si erano avvicendati al tavolo di presidenza per i saluti istituzionali lo stesso Marco Decandia che ha ringraziato gli intervenuti, Giovanni Pileri, assessore provinciale alla pubblica istruzione, in rappresentanza del presidente Fedele Sanciu, Andrea Biancareddu, consigliere regionale ed infine Franco Molinu, presidente dell’Ordine di Tempio che ha fatto una disamina spietata della situazione facendo una sorta di confronto fra l’imprenditoria privata e “l’imprenditoria” pubblica. Inutile dire che l’imprenditoria pubblica, dal confronto è uscita letteralmente a pezzi per inefficienza, lungaggini e incapacità decisionali. Nell’elenco dell’inefficienze, Franco Molinu ha inserito anche Equitalia, chiamata recentemente a rispondere penalmente del decesso di un uomo, morto per infarto, al quale per poche migliaia di euro era stata sequestrata e venduta la casa a sua insaputa.
 Visibilmente soddisfatto dell’incontro il presidente Marco Decandia, che spera di realizzare durante la presidenza iniziative analoghe “che hanno la finalità di aiutarci a capire sempre meglio il nostro lavoro nell’interesse del cittadino che a noi si rivolge». (a.m.)