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20/02/2010 – L’Azienda sanitaria ha chiesto alla Regione nuovi fondi per la struttura

Tempio.

L’Azienda sanitaria ha chiesto alla Regione nuovi fondi per la struttura

Residenza assistita: la Asl insiste per i lavori

Sabato 20 febbraio 2010
L ‘Azienda sanitaria gallurese ritorna sul caso della residenza assistita di Tempio e puntualizza responsabilità e cause del blocco dei lavori nel cantiere di Mantelli. In una nota della direzione generale si legge che: «I lavori della residenza sanitaria assistita hanno subito dei rallentamenti per cause non legate alle scelte e all’operato dell’Azienda sanitaria». In effetti la chiusura del cantiere è la conseguenza diretta del fallimento della Emi, l’impresa di Salerno che nel gennaio del 2005 iniziò l’intervento dopo essersi aggiudicata i lavori. La società ha da tempo lasciato il cantiere tempiese e i suoi dipendenti sono stati costretti ad avviare azioni legali per recuperare stipendi non pagati e trattamento di fine rapporto. «Con una delibera del 6 settembre 2007 la Emi – spiega la asl – è stata formalizzata la risoluzione del contratto per grave ritardo nell’esecuzione e interruzione immotivata dei lavori». Dunque il capitolo Emi è definitivamente chiuso. L’azienda sanitaria ha a disposizione 2 milioni di euro per proseguire l’intervento. I soldi sono già in cassa, ma la Regione deve autorizzarne l’utilizzo. Da tempo i manager dell’ azienda sanitaria stanno premendo per riaprire il cantiere in tempi brevissimi. L’assessore regionale alla Sanità Antonello Liori si è impegnato per il reperimento di un altro milione di euro, quanto basta per completare la struttura.