In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne a Tempio sono state promosse diverse iniziative che hanno coinvolto le scuole cittadine.
Nel cortile della Scuola media è stata posizionata una PanchinaRossa, donata da CONAD Tempio per volere di Alberto Vincenti, titolare dei negozi di Tempio e Olbia dell’azienda che a partire dallo scorso anno ha dato inizio ad una campagna di avvicinamento delle scuole al tema della violenza contro le donne.
Un tema importante, come ha ribadito stamattina l’assessore alla Pubblica Istruzione Monica Liguori nella cerimonia di consegna alla scuola e alla città della panchina simbolo del rifiuto della violenza sulle donne “al quale tutti abbiamo l’obbligo di prestare la massima attenzione a partire dai giovani, anche in considerazione del fatto che loro rappresentano il futuro della nostra società”.
Con questa nuova PanchinaRossa donata da Conad Tempio, che va ad aggiungersi a quella posizionata in piazza Italia, donata dal Rotary cittadino, Tempio prosegue un percorso virtuoso nel contrasto a ogni forma di violenza, fisica, verbale, di genere e, nello specifico di questa giornata, contro le donne.
Le iniziative realizzate dalle scuole superiori cittadine sono state promosse e gestite interamente dagli studenti.
La mattinata ha avuto inizio con un incontro che ha coinvolto tutti gli Istituti come momento di sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne. A dialogare con gli studenti erano presenti l’assessore Anna Paola Aisoni e l’assessore Monica Liguori in rappresentanza dell’Amministrazione cittadina, la psicologa Gianna Pedroni, l’avvocato penalista Giovanni Azzena e alcuni esponenti dell’associazione “Ad Maiora”.
Gli assessori Aisono e Liguori hanno parlato del ruolo della donna nella società e dell’importanza per la donna di costruire la sua identità in modo libero e pienamente riconosciuto, in qualunque ambito e contesto. L’avvocato Azzena si è soffermato, con una riflessione ampia, sugli aspetti penali legati ai reati riconducibili al contesto della violenza sulle donne e la psicologa Pedroni ha inquadrato la questione su base territoriale, riferendo dati relativi al servizio di ascolto della Diocesi.
A conclusione dell’incontro un lungo corteo formato dagli studenti di tutte le scuole, accompagnati dai docenti e dalle istituzioni scolastiche è partito da Piazza 25 Aprile per arrivare fino in Piazza Gallura. A conclusione del corteo, due studentesse hanno letto in piazza Faber una poesia di Chandra Livia Candiani e un alunno un suo testo sul tema.
La manifestazione si è conclusa con la visita alle due mostre allestite nello Spazio Faber con il coordinamento di Ad Maiora: la mostra delle opere realizzate dagli allievi del Liceo Artistico e l’installazione della PanchinaRossa con i lavori dei bambini, donata dal Centro multidisciplinare L’arcobaleno.
Grazie a tutti gli studenti, docenti e partecipanti che hanno collaborato alla riuscita di questa giornata.
Per le immagini grazie a Sara Puggioni docente del Liceo Dettori, a Sergio Piras, docente del Liceo De André, all’Associazione Ad Maiora e agli altri eventuali autori.
