Torna Indietro           

28/01/2010 – Un pomeriggio di musica sarda per i detenuti

La Rotonda.

Canti e balli tradizionali nel palco allestito all’interno del carcere

Un pomeriggio di musica sarda per i detenuti

Giovedì 28 gennaio 2010
P er i detenuti del carcere “La Rotonda” è stato un pomeriggio molto diverso dagli altri, con un concerto organizzato apposta per loro: sul palco allestito all’interno del penitenziario sono saliti Giuliano Marongiu e Lucia Budroni che hanno improvvisato un ballo sardo sulle note dell’organetto e delle launeddas di Roberto Tangianu. «Ci sono brani, come quelli inseriti nell’ultimo lavoro discografico, che consentono di appoggiare il sentimento su spazi di libertà interiori che ti permettono di viaggiare nei meandri del ricordo, di chi non solo non ha le mura di restrizione, ma avverte che non esistono le barriere del pregiudizio», afferma Giuliano Marongiu. «Una bella occasione per assicurare po’ di svago e di distrazione a chi vive in una condizione molto diversa dalla nostra, ma non si dimentichino i tanti problemi – commenta il cappellano don Francesco Tamponi – Il primo è la carenza di personale, ma non mancano i disagi dovuti ai tagli alle spese: i detenuti non possono più lavorare ed essere retribuiti». Regista del concerto la cantante Annamaria Puggioni che all’interno del carcere, svolge da tempo attività di volontariato. Presente anche il vescovo Sebastiano Sanguinetti, che ha intonato il “Deus ti salvet Maria”.
SEBASTIANO DEPPERU