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28/03/2012.Chiesta una commissione sui problemi della sanità

di Angelo Mavuli wTEMPIO Una commissione consiliare che affronti specificatamente le problematiche sanitarie del “Paolo Dettori”. La proposta per la creazione in un tale organismo è arrivata dal consigliere comunale dell’Idv, Marcello Doneddu, nel corso dell’ultima riunione del consiglio comunale. Doneddu ha proposto una “interrogazione-relazione” sulle carenze sanitarie (alcune anche gravi) che assillano l’ospedale tempiese. Il sindaco Romeo Frediani ha risposto affermativamente e nei prossimi giorni una conferenza dei capigruppo, allargata ad altri eventuali consiglieri e allo stesso proponente, avvierà le necessarie procedure. «Il mio intento – ha detto Doneddu,che ha riconosciuto a Frediani il grosso impegno profuso come sindaco e come presidente del distretto sanitario di Tempio – è capire cosa sta accadendo e come è possibile intervenire per evitare lo sfascio». Lungo e dettagliato l’elenco delle problematiche stilato. Il consigliere si chiede sbalordito come mai senza colpo ferire si riducano drasticamente i posti letto nel reparto medicina, mettendo assieme uomini e donne, in una promiscuità imbarazzante; come mai la notte non sia di turno un cardiologo in grado di leggere un elettrocardiogramma, con tutte le conseguenze che possono derivarne nel caso che si debba soccorrere, ad esempio, un infartuato. E ancora Doneddu (che grazie al suo incarico istituzionale ha potuto accedere ai dati) si chiede come mai il centro trasfusionale, che ha raggiunto da qualche anno l’autosufficienza e che fornisce plasma anche ad altri nosocomi, sia carente di medici e infermieri. Denuncia problemi anche al pronto soccorso, (dove opera un solo medico e dove il servizio triage resta sulla carta) nel servizio antidolore e nel servizio anestesia, dove mancano gli anestesisti. Nel lungo elenco anche la mancata istituzione del promesso reparto di cardiologia e di rianimazione e la paventata chiusura del punto nascita, fiore all’occhiello della sanità sarda Frediani, nell’accettare la proposta di istituzione della commissione, ha affermato a chiare lettere che in questi ultimi cinque-sei anni la sanità a Tempio è stata smantellata.