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31/03/2010 – Rinagghju, stipulato il contratto d appalto

Rinagghju, stipulato il contratto d appalto

TEMPIO. Il contratto d’appalto per la riqualificazione e la valorizzazione turistica del compendio di Rinagghju è stato stipulato, ieri, tra le imprese appaltanti e il Comune di Tempio, proprietaria dell’area dello stabilimento. Soddisfazione per l’avvenuta consegna di quello che da sempre è considerato uno dei poli turistici della città è stata espressa dal sindaco, Antonello Pintus. Ora l’attuazione del progetto può avere finalmente avvio secondo il piano degli investimenti produttivi previsti in contratto. «Finalmente la tormentata questione di Rinagghju si avvia a soluzione – ha detto il sindaco Antonello Pintus -. Abbiamo creato le condizioni perché il sogno cullato da generazioni di tempiesi divenga una realtà e la nostra importante risorsa diventi occasione e motore di crescita economica». «Tutto quanto è previsto in contratto verrà attuato nei tempi e nei modi stabiliti», gli ha fatto eco Gianmario Virdis amministratore delegato della associazione che comprende la Alba Immobiliare, la Virdis Costruzioni, l’Edilpieffe e la Antonello Casu. Il piano degli investimenti prevede la ristrutturazione dello stabilimento idropinico, il completamente delle infrastrutture sportive, l’acquisto degli arredi per il funzionamento del centro fitness, l’acquisizione in gestione del centro servizi all’interno di quella della “Palazzina Comando” recentemente ristrutturata, la sistemazione dell’area del compendio. Prevede soprattutto la realizzazione di un hotel, elemento mancante, a fronte di numerose ed importanti realizzazioni operative già da anni, e ritenuto indispensabile al decollo del polo termale di Rinagghju. L’hotel dovcrebbe sorgere dalla ristrutturazione dell’unico capannone superstite dell’ex acquartieramento militare di La Pischinaccia. «L’avvio dell’attuazione del piano muoverà proprio dalla struttura ricettiva che sarà realizzata dopo che saranno ottenute tutte le dovute autorizzazioni e concessioni» ha ribadito il rappresentante dell’Associazione temporanea delle imprese. Il piano prevede investimenti per oltre otto milioni e 404 mila euro e dovrà completarsi entro il 2013. (t.b.)