Il presidente dell’Unione dei Comuni Andrea Biancareddu ed i sindaci del territorio hanno incontrato il 7 Dicembre in prefettura, grazie all’importante lavoro del Prefetto Marani che ha presieduto la riunione, l’Assessore Arru per affrontare, la vertenza ed i problemi dell’Ospedale Paolo Dettori.
Dopo un’ approfondita e lunga discussione l’Assessore Regionale e i Sindaci hanno concordano sui seguenti punti: la permanenza dell’Unità Ospedaliera Complessa di Otorino a Tempio, l’attivazione di due posti letto per la terapia semi-intensiva per sostenere sia l’attività chirurgica che internistica (in particolare l’obiettivo dell’implementazione organizzativa dell’ospedale per intensità di cura, dovrà permettere un aumento del grado di specializzazione dell’ospedale di Tempio per la presa in carico dei pazienti affetti da patologia cardiache e respiratorie), la rapida stabilizzazione organizzativa dell’Ospedale di Tempio, sia per medicina che per chirurgia, che permetta la piena funzionalità dell’Ospedale in rete con gli altri Ospedali della Gallura, la piena operatività della chirurgia attraverso l’individuazione di un responsabile della struttura; la priorità nell’assunzione del personale sanitario ai servizi fondamentali (radiologia ecc.); l’attivazione di un percorso integrato che preveda la funzionalità della lungodegenza e dell’hospice.
Il Presidente dell’Unione dei Comuni Andrea Biancareddu ringrazia i sindaci per la collaborazione e l’unità dimostrata e gli occupanti del presidio, che con le loro sollecitazioni e il loro sacrificio giornaliero, stanno sensibilizzando tutti e mettendo l’anima per questa importante causa comune. E anche i cittadini che con messaggi e gesti di solidarietà stanno dimostrando la loro vicinanza a tutti coloro che si stanno impegnando per la causa. Il Sindaco Biancareddu spiega:“ Un piccolo passo in avanti. Su questi punti nei prossimi giorni dovremo avere precisazioni operative e sulla tempistica di attuazione che ci consentiranno di valutare meglio la situazione. Per il punto nascita ci dovremo aggiornare a breve, possibilmente entro la prossima settimana, per via della complessità della questione”.
L’incontro è durato dalle 10.00 alle 13.20.
