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Coronavirus, il Vice Sindaco richiama l’attenzione della comunità sulle misure in vigore fino al 3 aprile

                                                                                             

 

                                                                                                  IL VICE SINDACO

RENDE NOTO E RICHIAMA L’ATTENZIONE DI TUTTA LA COMUNITA’

SULLE MISURE ATTUATIVE DEI DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE SARDEGNA IN MATERIA DI COVID-19 VIGENTI FINO AL 3 APRILE SALVO PROROGHE

 

A tutti i cittadini.

 

E’ in vigore da oggi il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato in data di ieri in Gazzetta Ufficiale al n. 62, che estende a tutto il territorio nazionale le misure restrittive già disposte per la regione Lombardia e per 14 province italiane.

Si tratta di misure straordinarie che da oggi tutti abbiamo l’obbligo di rispettare al fine di evitare il diffondersi del virus COVID-19.

Al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri si aggiunge l’Ordinanza del Presidente della Regione Sardegna n. 5 del 9.03.2020 adottata a tutela della salute dei cittadini sardi e non solo, anche questa in vigore da oggi e con effetto retroattivo.

Invitiamo tutti i cittadini a prendere visione di tali provvedimenti, allegati al presente comunicato, e a rispettare scrupolosamente le disposizioni in essi contenute, ricordando che la loro mancata osservanza costituisce comportamento penalmente sanzionabile, oltre che irresponsabile in quanto capace di agevolare il contagio.

Di seguito, si forniscono le seguenti indicazioni in merito alle prescrizioni ritenute più rilevanti e che riguardano gli spostamenti e alcune attività, e in particolare su:

– I DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PER IL CONTENIMENTO E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 DEL 08.03.2020 E DEL 09.03.2020, RISPETTIVAMENTE PUBBLICATI IN G.U. N. 59 DEL 08.03.2020 E N. 62 E DEL 9.03.2020

– SULL’ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE SARDEGNA N. 5 DEL 09.03.2020

A) In attuazione delle prescrizioni contenute nei DPCM citati, fino al 3 aprile 2020, salvo proroghe, tutte le attività elencate nell’art. 1 del DPCM del 08.03.2020 sono regolate come di seguito, e nello specifico:

1. SPOSTAMENTI

Salvo diverse disposizioni che interverranno dalle Autorità competenti, è da evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio del Comune nonché all'interno del medesimo territorio comunale, salvo che gli  spostamenti non siano motivati  da comprovate esigenze lavorative  o  situazioni  di  necessita'  ovvero per motivi di salute. 
Le Forze dell'Ordine hanno il compito di svolgere il più ampio controllo sull'osservanza delle citate prescrizioni e sulla effettiva sussistenza delle motivazioni degli spostamenti.
La sussistenza delle situazioni che consentono la possibilità di spostamento deve essere comprovata dall'interessato anche producendo una autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, secondo il modello che si allega, o mediante la compilazione dei moduli in dotazione alle forze dell'ordine. 

2. ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE E BAR

E’ consentita l’attività di ristorazione e bar dalle ore 6.00 alle 18.00 con l’obbligo, in capo ai gestori, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. La violazione della prescrizione comporta la sospensione dell’attività.

3. ATTIVITA’ COMMERCIALI

Le attività commerciali sono consentite a condizione che il gestore garantisca un accesso ai locali con  modalita'  contingentate  o  comunque idonee  a  evitare  assembramenti  di  persone,  tenuto conto  delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al  pubblico,  e tali da garantire ai frequentatori la possibilita' di  rispettare la distanza di almeno un metro tra  i visitatori, con sanzione della sospensione dell'attivita' in caso di violazione. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, le attività devono restare chiuse.

4. ATTIVITA’ SPORTIVE

Sono sospesi gli eventi e le  competizioni  sportive  di  ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.  
Sono  inoltre sospese  le  attivita'  di  palestre,  centri  sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri culturali, centri  sociali,  centri ricreativi.

5. MATRIMONI E FUNERALI

Sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri.
I matrimoni già fissati presso locali comunali si svolgeranno unicamente in presenza degli sposi, dei testimoni e del personale comunale.

Le tumulazioni si svolgeranno in forma strettamente privata. Per maggiori dettagli, si rimanda all’ordinanza comunale n. 9 del 9.03.2020 già pubblicata sull’homepage del Comune e accessibile a tutti.

6. ATTIVITA’ CULTURALI E RICREATIVE, SALE SCOMMESSE ECC.

Sono sospese tutte le manifestazioni organizzate, nonche’ gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati.

Sono sospese le attività pubbliche della biblioteca comunale e del sistema bibliotecario.

Tutte le attività, eventi e manifestazioni già programmate in dette strutture sono sospese fino al 3 aprile, salvo nuove disposizioni.
Sono sospese tutte le attività cinematografiche, teatrali e museali.

La violazione del divieto comporta la sospensione dell’attività.

7. MERCATI ALL’APERTO

L’attività dei mercati all’aperto (mercato del sabato e del martedì) prosegue regolarmente ma deve essere rispettata le distanza di almeno un metro tra le persone.

8. SCUOLE

E’ confermata la sospensione fino al 3 aprile di tutte le attività didattiche di scuole di ogni ordine e grado.
Fino al 3 aprile sono, inoltre, sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate.

9. ASSISTENZA A PERSONE SOLE E FRAGILI

Si conferma la sospensione di tutte le attività dei Centri Sociali comunali.
I servizi di Assistenza Domiciliare per minori anziani e portatori di handicap già svolti dal Comune non saranno interrotti, tranne che non intervengano prescrizioni sanitarie restrittive per i beneficiari. Gli uffici comunali di servizio sociale contatteranno tutte le persone già negli elenchi per l’assistenza individuale (anziani soli, persone con disabilità) al fine di verificare ulteriori necessità individuali cui si farà fronte anche tramite la protezione civile nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza.

10. LUOGHI DI CULTO E CELEBRAZIONI RELIGIOSE

L’apertura dei luoghi di culto è subordinata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle caratteristiche e delle dimensioni dei luoghi, garantendo ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di un metro.

B) In attuazione dell’Ordinanza del Presidente della Regione Sardegna n. 5 del 09 marzo 2020 tutti i soggetti in arrivo, nonché quelli che abbiano fatto ingresso in Sardegna nei quattordici giorni antecedenti alla data di emanazione della citata ordinanza (cioè dal 24 febbraio 2020) hanno l’obbligo:

a) di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni, con divieto di spostamenti e viaggi nel territorio regionale fatto salvo il tragitto strettamente necessario a lasciare stabilmente l’Isola, da compiersi muniti dei prescritti dispositivi di protezione individuale per la prevenzione di eventuali contagi ai conviventi dei soggetti in permanenza domiciliare con isolamento fiduciario dovranno attenersi alle condotte prescritte dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità;

b) di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente;

c) di compilare il modulo allegato sotto la lettera “A” alla predetta ordinanza n. 4 secondo le modalità indicate nella sezione “NUOVO CORONAVIRUS” accessibile dalla homepage del sito istituzionale della Regione Sardegna.

Per tutti gli altri obblighi previsti, si rimanda al testo dell’ordinanza.

Infine, si è a conoscenza di situazioni di molti soggetti arrivati in Sardegna in questi giorni provenienti sia dalle zone a controllo rafforzato che da tutto il territorio della penisola.

Facciamo appello al loro senso di responsabilità, invitandoli ad attenersi alle disposizioni della Regione Sardegna. A tutti raccomandiamo di dichiarare la loro presenza e di osservare l’isolamento domiciliare.

Si allegano i documenti citati nel presente comunicato e si consiglia, per ulteriori informazioni di dettaglio e risposte alle domande e dubbi più frequenti, di consultare il sito in costante aggiornamento:

http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus

link e allegati

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (20A01522)

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (20A01558)

Ordinanza n. 5 del Presidente della Regione Sardegna del 09.03.2020

Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-2019 nel territorio regionale della Sardegna. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica.

Fac simile autodichiarazione spostamenti

Modello Allegato “A” Ordinanza regionale n. 5 del 09.03.2020

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Solo con senso di responsabilità e collaborazione da parte di tutti si potrà superare questo momento di difficoltà.

Il Vice Sindaco

Gianni Addis
(firmato digitalmente)