Anche gli uffici postali riducono l’orario e cercano di affrontare al meglio l’emergenza Coronavirus. In città l’ufficio postale dal 19 marzo aprirà tre giorni e sarà chiuso nel pomeriggio. Questi i nuovi orari: martedì e giovedì dalle 8.20 alle 13.35 e sabato dalle 8.20 alle 12.35. Il consiglio resta quello di recarsi presso gli uffici solo per operazioni strettamente necessarie e non procrastinabili.
“Ricordo a tutti l’obbligo di restare in casa e uscire solo per comprovate ragioni di lavoro o esigenze essenziali e improrogabili (spesa, farmacia e motivi di salute) : questo vale anche per l’accesso agli uffici postali. Andare all’ufficio postale per qualsiasi operazione che non sia indifferibile significa, in questo momento, mettere a rischio inutilmente la propria salute, quella degli altri utenti e di tutti gli addetti ai lavori che continuano, pur nelle difficoltà, a garantire un servizio essenziale” sottolinea il Vice Sindaco Gianni Addis “Vi invito dunque a privilegiare i servizi on line e il ricorso alle tante soluzioni che la tecnologia ci mette a disposizione, anche in quest’ambito”.
La priorità è quella di evitare uffici pieni per il giorno delle pensioni e dunque è stato deciso che il pagamento sarà anticipato al 26 marzo e scaglionato fino al primo aprile per evitare affollamenti negli uffici e tutelare utenti e lavoratori al fine di consentire, attivando specifiche iniziative di comunicazione una gestione dei flussi regolata che garantisca –attraverso lo scaglionamento dei pagamenti previsti su base giornaliera e per ordine alfabetico -la sicurezza contestuale della clientela e quella dei lavoratori impegnati nella erogazione del servizio.
