I servizi demografici del Comune di Tempio fanno un altro passo verso il ritorno alla normalità all’insegna della sicurezza.
Per accedere agli uffici non sarà infatti più necessario chiedere un appuntamento attraverso il cellulare dedicato. Gli accessi saranno infatti liberi anche se regolamentati attraverso un presidio all’ingresso del Palazzo Comunale.
All’entrata, come già avviene, un operatore controllerà la temperatura corporea mediante termoscanner e qualora la stessa risultasse superiore a 37.5 l’ingresso non sarà consentito.
Gli utenti potranno dunque presentarsi in comune senza appuntamento e accedere ai servizi in ordine di arrivo registrandosi nel foglio giornaliero messo a disposizione dall’ufficio. Si ricorda che è necessario indossare la mascherina e utilizzare il dispenser di liquido disinfettante per le mani a disposizione all’entrata. L’attività di sportello verrà svolta accogliendo una persona per volta e garantendo gli standard di sicurezza sia per l’utenza sia per i lavoratori.
Questo è inoltre l’ultimo sabato di chiusura al pubblico per i Demografici. Dal 13 giugno, solo per il sabato mattina, viene mantenuto il servizio di prenotazione chiamando, anche i giorni precedenti, al numero 079/679905.
““Un altro passo verso la normalità, commenta il Vice Sindaco Gianni Addis. Si tratta – evidenzia – di una parziale riapertura degli uffici comunali senza appuntamento alla quale, se tutto andrà bene, ne seguiranno in successione altre, progressive. Un grazie particolare al Dirigente del Settore Affari Istituzionali e Personale Dott.ssa Maria Nicoletta Pisciottu e al Responsabile dei Demografici Dott.ssa Giovanna Bosu che in virtù del ruolo ricoperto e della particolare delicatezza delle materie trattate che prevedono la consultazione quotidiana dei registri ha sempre svolto in questo difficile periodo la sua attività in presenza coadiuvata dai collaboratori del suo Servizio sempre pronti e all’avanguardia nell’applicare le numerose novità legislative del settore e che in questo caso faranno da apripista. Ci siamo organizzati, dopo esserci confrontati con il Dirigente, perché è forte la nostra volontà di un ritorno alla normalità in sicurezza lavorando per essere sempre più vicini ai cittadini e questo è il settore più adatto a consentire questo passaggio”.
