Torna Indietro           

Certificato di destinazione urbanistica

Cos’è

Il documento certifica, sulla base del Piano urbanistico comunale (PUC) e delle relative norme di attuazione, la destinazione di zona, gli usi previsti e consentiti, i tipi e le modalità di intervento, gli indici ed i parametri edilizi e urbanistici di zona, nonché i vincoli previsti da piani o normativa di carattere territoriale-urbanistico a livello comunale o sovracomunale (come il vincolo paesaggistico, vincolo idrogeologico, vincolo cimiteriale), che saranno oggetto di controllo comunale in sede di rilascio della concessione/autorizzazione edilizia.

A chi si rivolge

La richiesta del certificato di destinazione urbanistica può essere effettuata, in generale, da persone fisiche e giuridiche per le aree d’interesse, e, in particolare da un tecnico incaricato, da un avente titolo come il proprietario, comproprietario o erede, dal titolare di altro diritto reale, o da altra persona interessata o delegata. Questo tipo di certificato, così come stabilito dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia può essere richiesto per tre principali motivi:

  • quando si stipula un atto pubblico di compravendita, di divisione o di donazione avente ad oggetto un terreno che non sia pertinenza di un edificio qualsiasi sia la sua superficie;
  • quando si stipula un atto pubblico di compravendita, di divisione o di donazione avente ad oggetto un terreno che costituisce pertinenza di un edificio censito nel nuovo Catasto edilizio urbano se di superficie uguale o superiore a 5.000 mq;
  • quando si stipula un atto pubblico avente ad oggetto trasferimento, costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni.

In assenza del Cdu, tutti gli atti tra vivi (sia in forma pubblica che privata), aventi come oggetto il trasferimento, o la costituzione, o lo scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni, sono nulli. Essi non possono essere né stipulati né trascritti nei pubblici registri immobiliari qualora succedesse che agli atti stessi non fosse allegato il certificato di destinazione urbanistica, indicativo di prescrizioni urbanistiche riguardanti l’area interessata.

Accedere al servizio

La richiesta di certificato di destinazione urbanistica, redatta e sottoscritta su modello predisposto, deve contenere tutti gli elementi catastali utili per identificare l’immobile oggetto dell’istanza, unitamente alla planimetria catastale, lo stato d’uso attuale ed i parametri urbanistici ed edilizi. La richiesta dovrà inoltre essere corredata da copia del titolo ad intervenire sull’immobile oppure da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa secondo la normativa vigente.

È possibile presentare la domanda per ottenere il certificato secondo due differenti modalità:

  • telematica, utilizzando la pec indicata dall’ufficio
  • cartacea, consegnando la domanda e gli allegati all’Ufficio protocollo generale.

Le comunicazioni dell’Ufficio relative allo stato del procedimento verranno inviate a mezzo email o raccomandata o telefono, in base alla scelta effettuata nel modello dei domanda.

Cosa si ottiene

Il certificato di destinazione urbanistica, rilasciato dal dirigente o responsabile del competente ufficio comunale entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentazione della relativa domanda. Esso conserva validità’ per un anno dalla data di rilascio se, per dichiarazione dell’alienante o di uno dei condividenti, non siano intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici.

Procedure collegate all’esito

Il certificato si può ritirare presso l’Ufficio preposto e su richiesta inviato via pec all’indirizzo indicato nel modello di domanda.