Dai primi anni del novecento questa via ha preso il nome di Via dell Arco (in precedenza chiamata via Parrocchia). Adiacente alla casa parrocchiale di San Pietro, per immettersi nella via è necessario oltrepassare un arco, fatto costruire nel 1827 dal primo vescovo di Tempio, Monsignor Capece. Il 1827 è la fine della data dei lavori di costruzione dell’arco ed è incisa nella parte che si affaccia sulla piazza; dall’altra parte invece, è scolpita l’incisione “P.S. Pietro”.
Sino alla prima metà dell’800 in quest’area sorgeva il cimitero che conteneva pressapoco 150 salme e dal quale provenivano miasmi insopportabili. In quegli anni Tempio e la Gallura erano state infatti fucina di epidemie.
Nel 1856 le gravi circostanze avevano costretto il vescovo a benedire anticipatamente il nuovo cimitero di San sebastiano (a 12 Km dal centro abitato), per procedere alla sepoltura delle innumerevoli vittime del colera.
