Il piano strategico che il Comune ha predisposto col sostegno della Regione e l’apporto dei principali attori locali, istituzionali, economici e sociali si basa su un principio oramai acquisito: lo sviluppo di un territorio non può che passare attraverso una strategia condivisa, tesa a favorire una democrazia partecipata, necessaria per migliorare l’azione amministrativa e rivolta a rafforzare una maggiore coesione sociale. In quest’ottica il piano redatto con l’assistenza tecnica della società di consulenza “Lattanzi e associati”, nasce come atto volontario finalizzato all’elaborazione di una “visione di futuro” che si affianca agli strumenti di programmazione già esistenti.
Questi i temi attorno ai quali sono state elaborate le strategie, gli obiettivi e le azioni per lo sviluppo del territorio: la qualità della vita dei residenti e la competitività del territorio con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile; al potenziamento dell’infrastrutture e i servizi; allo sviluppo occuoazionale e imprenditoriale; all’allargamento delle aree di partecipazione degli attori locali e soprattutto dei giovani alla vita cittadina.
L’amministrazione comunale non è estranea all’uso di strumenti di programmazione di questo tipo. Nonostante ciò il Piano Strategico presenta elementi che lo contraddistinguono rendendolo unico nel suo genere. La condivisione e la co-progettazione non solo tra gli uffici ma anche con la comunità locale e gli amministratori del territorio circostante ne rappresentano il suo punto di forza e elemento rivoluzionario.
Il piano strategico inoltre non è un documento statico. E’ uno spazio aperto, una finestra sul territorio, un Agorà appunto dove possono trovare spazio nel tempo soluzioni e proposte in modo tale che la concertazione sperimentata non sia un punto di arrivo ma al contrario rappresenti un nuovo modo di governare. L’amministrazione si prefigge infatti di continuare a mantenere un costante rapporto con la comunità conscia del fatto che le politiche di sviluppo sono efficaci se c’è il consenso della cittadinanza e se offrono risposte concrete ai bisogli e alle aspettative dei cittadini.
Un ulteriore scatto in avanti rispetto alla passata programmazione è la volontà di costruire un modello di attuazione degli interventi mediante la costituzione di un ufficio, L’Unità Tecnica Strategica, che vedrà coinvolti gli uffici comunali.
L’obiettivo è che il territorio di Tempio entri a far parte della Rete delle Città Strategiche in modo tale da poter incidere nelle scelte e nell’indirizzo dei programmi regionali i quali devono tener conto dei contenuti dei piani delle Città Strategiche nell’avvio di strumenti e nella realizzazione degli interventi volti allo sviluppo socio-economico dei territori.
In ultimo la volontà ancora più ambiziosa di fare leva sulla Commissione Europea per inserire a pieno titolo le politiche urbane locali, conferendole piena autonomia, all’interno della politica comunitaria.
Dal sito del Comune è possibile accedere al piano strategico e all’iter che ha portato alla sua realizzazione dall’apposito link Piano Strategico che si trova nella parte destra della Homepage.
