Al via “Lu Carrasciali Timpiesu”.
La sfilata di giovedì grasso introdotta dalle Miss e dagli sbandieratori di Sassari. In primo piano le allegorie rivolte ai più importanti temi di attualità e politica.
Al via, con la prima sfilata di giovedì grasso, «Lu Carrasciali Timpiesu», il più importante dei carnevali dell’isola.Il corteo che ha accompagnato Re Giorgio è stato animato dai tradizionali carri allegorici, da diversi gruppi in maschera e da bande di figuranti. Allegro e coinvolgente, animato da un’ampia partecipazione dei giovanissimi, che preservano e perpetuano lo spirito della festa, quest’anno è stato accompagnato da una novità.
La sfilata infatti è stata aperta dalla reginetta del Carnevale di Tempio, Cristina Masala, affiancata da Maria Antonietta Nicolai e Sara Calvia,rispettivamente seconda e terza classificata al concorso di bellezza che si è tenuto al Teatro Giordo Venerdì 13 febbraio.
Dopo il passaggio delle miss, è arrivato il turno degli sbandieratori di Sassari, che si sono esibiti in un emozionante spettacolo a ritmo di tamburo, strappando l’applauso del pubblico.
Sono stati loro ad introdurre i carri in concorso. Ben fatti e curati nei minimi particolari, hanno svelato allegorie che hanno toccato i più importanti temi di attualità, dal G8 che si terrà a La Maddalena alla crisi dell’alitalia che per mesi ha monopolizzato l’attenzione dei più importanti mezzi di comunicazione e delle istituzioni nazionali.
E non solo. i carri non hanno mancato di fare riferimento ai vari personaggi della politica, della televisione e della favola con la carica dei 100.001, Paperlusca, gli Spagnoli, Italia poara, Cionfra Bank e la caduta borsa, i puffi buffi, Ciao Darwin, si salvi chi può, Batman e Super Mario Bros.
Tutti al seguito di Re Giorgio, ancora senza la sua consorte Mannena. A completare il grande corteo, una serie di carri, gruppi spontanei e figuranti.
