Prima Edizione della Borsa del Turismo Natura e Avventura.
Si è conclusa con successo la tre giorni della prima edizione della Borsa Turismo Natura e Avventura. Un segmento di mercato particolarmente dinamico dove il nostro territorio rivela grandi potenzialità ancora inespresse. La natura, l’avventura, il benessere e il termalismo, le vacanze agrituristiche, rurali ed enogastronomiche associate alla presenza di un patrimonio archeologico e culturale di grande pregio, della montagna, di laghi, di un’ area di notorietà mondiale come la Costa Smeralda, e ad una rinnovata cultura dell’accoglienza sempre esistita in antichità, potrebbero essere il giusto mix per sfruttare la crescita odierna di questo tipo di turismo non di massa.
E si è mosso proprio in quest’ottica il progetto della Borsa del Turismo Natura e Avventura, che oltre ad essere stata un’occasione importante di incontro tra circa quaranta selezionati tour operator italiani e stranieri e l’offerta turistica locale, che ha partecipato con oltre 150 attività e con quasi il doppio degli operatori, ha rappresentato anche un importante occasione di contatto e confronto tra imprese della filiera e un’azione di marketing turistico di tipo unitario.Sviluppare logiche di sistema, catalizzare risorse umane e finanziarie verso una comune visione, innovare e favorire l’integrazione orizzontale e verticale di servizi e prodotti del ricettivo e del complementare, cooperare per acquistare servizi condivisibili e creare valore aggiunto dovrebbero essere i passi successivi per ottenere risultati concreti.
Bilancio estremamente positivo in termini di promozione del territorio e di partecipazione ma per quanto riguarda gli affari e i contratti chiusi tra domanda e offerta è ancora troppo presto per tirare le somme. I tour operator infatti hanno raccolto un enorme quantità di materiale che adesso dovranno analizzare con cura per la creazione di veri e propri pacchetti vacanza. Le contrattazioni sono dunque iniziate ma non si sono ancora definitivamente chiuse. L’organizzazione intende tuttavia monitorare la situazione attraverso questionari che a breve saranno inviati ai tour operatori e dai quali sarà possibile avere un quadro più significativo.
I Tour Operator sono rimasti colpiti dall’alta partecipazione degli operatori e dall’entusiasmo con il quale hanno presentato le loro strutture. Hanno inoltre apprezzato, fatto sottolineato agli organizzatori, come anche le attività molto piccole possedessero un sito e la brochure con versione anche in lingua inglese.
Oltre all’anima operativa dell’evento, il Workshop, è stata significativa per la valorizzazione del nostro territorio anche la due giorni dell’educational tour. I Tour operator hanno infatti notato e apprezzato la varietà dell’offerta e la possibilità di visitare realtà diverse (mare, montagna, laghi, piccoli borghi e centri più grandi) in un solo giorno.
Nel convegno di chiusura del Workhop l’Assessore al Turismo Sannittu, si è mostrato felicemente sorpreso della buona riuscita dell’iniziativa, ammettendo le sue perplessità iniziali e facendo prefigurare buone prospettive per il futuro. Contenti anche gli operatori turistici che hanno gradito l’iniziativa e che hanno espresso il desiderio che questa prima edizione non rimanga un caso isolato.
