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I laboratori dove nascono i carri in cartapesta dei maestri carrascialai

I laboratori dove nascono i carri in cartapesta dei maestri carrascialai

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Per la realizzazione dei carri e dei costumi si mette in moto in città una gigantesca macchina organizzativa che vede coinvolte migliaia di persone di ogni età e di varia provenienza sociale. Un entusiamo che pervade e anima il tessuto sociale tempiese. Segno che questa tradizione ha in questà città radici profondissime. Dal primo comparire dei grandi corsi mascherati ogni anno ha continuato a porsi l’esigenza di locali appositi per realizzare i carri e le gigantesche figure in cartapesta che svettano maestose e imponenti.

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Nel 2008 il sogno finalmente si avvera. L’amministrazione comunale realizza il tanto desiderato Opificio del Carnevale che viene costruito adattando allo scopo un vecchio stabilmento nato per la trasformazione del sughero sotto il Viale della Fonte Nuova. Una struttura gigantesca che conta quindici locali industriali, gli hangacarrasciali,  all’interno dei quali prendono forma, sotto il lavoro di tanti appassionati carrascialai, i carri allegorici che partecipano al Concorso annuale per il miglior carro.

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Preparativi che iniziano molto presto con la scelta da parte dei gruppi che intendono partecipare del tema della costruzione e della relativa allegoria e satira ad esso correlata.Un’apposita commissione valuta poi i progetti migliori e formula una graduatoria. Saranno i vincitore ad animare i Corsi Mascherati delle tre sfilate storiche.Molti dei gruppi partecipanti rappresentano un pezzo di storia del Carnevale Tempiese per la loro assidua e continuativa partecipazione all’evento.

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Da qualche anno poi il Carnevale di Tempio si avvale della collaborazione di un consulente artistico, la maestra cartapestaia viareggina Federica Lucchesi. Sotto la sua supervisione si svolgono quei superbi lavori che tengono impegnati giorno e notte, soprattutto nella fase finale, i giovani e meno giovani che con entusiasmo partecipano alla spettacolarità dell’annuale kermesse.