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03/01/2012. In arrivo i fondi per i centri storici.

TEMPIO. Ci sono anche Aggius, Luras e Berchidda tra i sei piccoli Comuni galluresi che tra poco vedranno arrivare fondi per la riqualificazioni di immobili privati nei centri storici con l’ultimo rifinanziamento della legge regionale 29 del 2008 (gli altri sono Alà, Monti e Padru).
 Effetti limitati vista l’esiguità dei fondi stanziati dal bando pubblicato a fine agosto: poco più di sette milioni di euro a livello regionale e solo 800 mila destinati alla provincia Olbia-Tempio. Di cui 710 mila (il 70 per cento) ai ai piccoli Comuni non costieri, dotati di piani particolareggiati per il centro storico e con ben individuati i «centri matrice», ovvero gli originari nuclei abitati.Numerose le richieste, com’era facile prevedere vista la larga aspettativa di contributi centellinati da sempre dalla Regione, richiesti facendo direttamente domanda agli uffici centrali dell’assessorato all’Urbanistica. Da qualche giorno nei siti on line della Regione compare l’elenco dei Comuni beneficiari dei finanziamenti con nome e cognome dei titolari delle domande ammesse e del relativo importo richiesto per il restauro dell’immobile.
 Risulta così che ad Aggius le domande sono state 13 di cui sette ammesse a finanziamento, ad Alà 25 con una sola ammessa, a Monti 8 con due finanziamenti, a Luras 27 con sei finanziate, a Berchidda 23 con solo una finanziata e a Padru 4 con due finanziate; a Sant’Antonio di Gallura le domande sono state 4 e a Luogosanto 1, ma nessuna è stata accolta. Tante le domande provenienti dai centri maggiori della provincia, ma solo sette accolte, di cui cinque a Tempio, una ad Olbia ed un’altra a Buddusò. Si deve inoltre precisare che dell’intero costo del restauro il 40 per cento ricade sul proprietario dell’immobile mentre il contributo regionale è pari al 60 per cento.