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21/01/2012. Il Comitato commercianti Centro città: «Il rilancio? Servono decisioni condivise»

TEMPIO. Può essere definita interlocutoria la riunione indetta dal Comitato Commercianti “ Centro Città”, per discutere della crisi che sta opprimendo sempre più le attività a Tempio, e studiare insieme misure alternative in grado di far uscire il comparto dall’impasse. Alla riunione, riservata ai commercianti e praticamente a porte chiuse erano presenti una sessantina di operatori del settore che dopo avere esposto le loro problematiche, hanno anche proposto iniziative ed idee.
 La riunione – scrive in un comunicato Gian Mario Azzena, presidente Comitato Commercianti “ Centro Città” – si è svolta in un clima sereno e costruttivo che ha permesso di intuire quali potranno essere le linee guida delle prossime iniziative».
 Secondo Azzena, il programma o il pacchetto di iniziative che si andrà ad approvare nel corso di altri incontri (il prossimo è previsto per giovedì prossimo, sempre all’Ufficio Turistico), dovrà essere una proposta condivisa non solo da tutti i commercianti, ma anche da ristoratori, gestori di bar e da quanti, in qualche modo, si sentono commercialmente danneggiati. «Il progetto – aggiunge Azzena -, deve essere condiviso, anche da Amministrazione Comunale, Centro commerciale naturale e Confcommercio».
 Fra le ipotesi formulate durante l’incontro, la possibilità di tenere aperti gli esercizi, almeno una volta al mese anche durante la domenica. Chiesta da qualche parte la possibilità di aprire anche nella domenica di Carnevale, quando la città viene solitamente invasa da migliaia di visitatori. Allo studio anche un progetto pubblicitario per invitare e convincere i tempiesi a non andare altrove ma spendere i soldi nella loro città. Provocatoria, ma non tanto, la proposta di qualcuno, secondo il quale la pubblicità migliore sarebbe decidere di fare il 20 per cento di sconto, o anche di più, a seconda della merceologia, l’ultimo sabato di ogni mese. Cnc e Confcommercio non erano presenti. «Questo – ha detto Antonio Azzena, presidente della Confcommercio -, non significa che non siamo d’accordo con l’iniziativa. Anzi siamo vicinissimi al comitato e lavoreremo insieme».