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18/02/2012.Carnevale, il meglio deve ancora arrivare

TEMPIO. Alla fine è andato deserto il raduno di ieri, venerdì 17, programmato per le ore 17.17, in piazza Gallura. Ma resta sempre in piedi il programma degli organizzatori della sei giorni, di mostrare alcune maschere arcaiche che animavano anticamente le festività carnascialesche. Ma il Carnevale tempiese, intanto non si ferma e va avantri con tutte le iniziative che gli organizzatori hanno inserito nel ricchissimo programma.
 Oggi, tanto per cominciare, si svolgerà di sicuro il nuovo appuntamento delle manifestazioni ufficiali, lo spettacolo itinerante con la compagnia “Theatre en Vol”, che avrà luogo tra corso Matteotti e piazza Gallura. Il Carnevale si scatenerà però all’inizio della notte, quando migliaia di persone, come sempre, nei locali cittadini, al Giordo e nella tensostruttura di Pischinaccia, daranno vita al classico veglione danzante che si concluderà soltanto all’alba di domenica.
 Domani, con inizio alle ore 15.30 partirà la seconda grande sfilata dei carri e gruppi allegorici, che si prevede possa essere ancora più fastosa di quella di giovedì, limitata dalla giornata lavorativa: i gruppi potranno schierare tutto il loro coloratissimo potenziale. Partendo dalla Pischinaccia, attraverseranno via Morera, via Angioy, corso Matteotti, piazza Italia, via Gramsci, largo De Gasperi e viale Valentino. L’afflusso di visitatori dovrebbe esseer imponente, come sempre è avvenuto in questo giorno. Da parte della polizia municipale l’invito è quello di rispettare scrupolosamente la segnaletica e convogliare le auto nei luoghi indicati, sia per chi proviene da Sassari e dalla direttrice Palau, sia per chi arriva da Olbia o dalla direttrice Oschiri.
 Commenti positivi infine sono arrivati sui carri e sui costumi che hanno dato vita giovedì alla prima sfilata del Carrasciali. Tutti curati e di ottima fattura. Il plauso va ovviamente ai carrascialai che, nonostante la crisi, sono riusciti a realizzare cose egregie.
 Qualcosa da rivedere invece nella sfilata, troppo lenta e sfilacciata, e che ha fatto registrare distanze abissali e qualche momento “morto” fra un carro e l’altro. Non è una novità: il giovedì grasso è spesso il giorno del rodaggio, ma domani sarà sicuramente un’altra cosa ed avranno torto solo gli assenti.