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29/02/2012.Caserma dei carabinieri, nuovo crollo

TEMPIO. Un nuovo crollo e ora la caserma dei carabinieri di viale don Sturzo rischia l’inagibilità. Ieri, dopo i cedimenti dei giorni scorsi, una parte del soffitto si è staccata improvvisamente rovinando al suolo a pochi metri dall’operatore. Il preoccupante episodio si è verificato proprio ieri in una della sale più blindate della sede che ospita la Compagnia e la stazione dell’Arma.
 Il crollo è avvenuto infatti nella sala dove sono in funzione gli apparati di comunicazione e i sofisticati sistemi di controllo che operano ininterrottamente su tutto il territorio di competenza. A confermare, anche se indirettamente, la complessità della situazione, è stato l’arrivo da Sassari del comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Francesco Atzeni. L’alto ufficiale, che peraltro conosceva già benissimo la situazione tempiese, ha avuto un lungo colloquio con il capitano Giovanni Bartolacci, comandante della compagnia. Strettissimo il riserbo dei militari, ma è sempre più evidente l’urgenza di reperire una nuova sede. Per questo motivo il capitano Bartolacci e il luogotenente Mario Ledda, vice comandante della compagnia, hanno avuto ieri in Comune un lungo incontro con il sindaco Romeo Frediani. È ipotizzabile che dopo i sopralluoghi, risultati inutili, della scorsa settimana, si stia cercando di stringere i tempi. Al termine, Bartolacci, scuro in volto, ha opposto un cortese “no comment”.
 Intanto, l’ipotesi che la compagnia potrebbe lasciare Tempio è stata accolta con stupore dalla cittadinanza, che giudica l’istituzione una parte inamovibile della città. Fra i commenti, anche quello di Giuseppe Murrali, costruttore e proprietario dell’immobile, stupito di quanto sta accadendo: «Dovrei essere il proprietario dell’immobile e non il manutentore – sottolinea – e dico “dovrei” perché di fatto ho sempre provveduto alkle manutenzioni oltre che per gli interventi straordinari (previsti dal contratto), anche per quelli ordinari (che invece non lo sono). Ho sempre agito nei confronti della Compagnia dei carabinieri con la massima attenzione e disponibilità e mai finora avevo avuto problemi. Se per causa della recente nevicata alcune parti del complesso hanno registrato qualche problema di umidità non mi sono tirato certamente indietro, cercando di intervenire subito finché non mi è stato vietato. Ho fiducia che le cose possano sistemarsi e che la Compagnia possa continuare a rimanere in città».