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Il Comune contrasta il disagio mentale.

disagio mentale

disagio mentaleCon delibera di Giunta del 24 Luglio l’Amministrazione ha dato corso a un progetto che le sta particolarmente a cuore. Il progetto, denominato “Percorsi di Inclusione sociale”, verrà affidato nel mese di settembre e consentirà di inserire un educatore professionale presso il Centro Diurno del Centro di Salute Mentale. Il progetto, che si colloca a pieno titolo nella azioni di integrazione socio-sanitaria, nasce dalla consapevolezza dei limiti del solo intervento farmacologico per contrastare efficacemente il disagio mentale. All’interno l’articolo completo.


Con delibera di Giunta del 24 Luglio l’Amministrazione ha dato corso a un progetto che le sta particolarmente a cuore. Il progetto, denominato “Percorsi di Inclusione sociale”, verrà affidato nel mese di settembre e consentirà di inserire un educatore professionale presso il Centro Diurno del Centro di Salute Mentale. Il progetto, che si colloca a pieno titolo nella azioni di integrazione socio-sanitaria, nasce dalla consapevolezza dei limiti del solo intervento farmacologico per contrastare efficacemente il disagio mentale.

Il suo fine è dunque quello di prevenire situazione di ulteriore disagio per gli utenti destinatari; favorire l’integrazione sociale in un contesto idoneo anche tramite attività culturali, ricreative e formative; sostenere un percorso di partecipazione e di progressiva emancipazione dei sofferenti mentali; garantire un valido supporto alle famiglie. Come Amministrazione, pur in un contesto di gravosi tagli dei trasferimenti regionali e statali, abbiamo ritenuto necessario un intervento diretto a tutela dei nostri concittadini che affrontano questa delicata forma di disagio e, da risorse di bilancio, abbiamo dunque stanziato poco più di 20.000 Euro che garantiranno l’attività dell’educatore professionale per circa otto mesi.

Quindi ulteriori 26.000 Euro messe sul piatto dal Distretto PLUS, di cui Tempio è capofila, consentiranno una copertura complessiva del servizio per un anno e mezzo. Va segnalato che il trasferimento regionale, giunto ad anni alterni per un importo di circa 130.000 euro, si è drasticamente ridotto alle succitate 26.000 euro. Naturalmente tutto il territorio attende che la ASL inserisca un proprio educatore, così che dalla sinergia emerga un elevato standard di servizio. In tale ottica, l’intervento del Comune di Tempio con fondi propri, risulta determinante per la realizzazione del progetto e, pertanto, non posso che esprimere la massima soddisfazione e gratitudine per l’attenzione che tutta l’Amministrazione ha voluto dedicare a questa importantissima problematica.

 Il Vicesindaco
   Assessore Servizi Sociali
     Dr. Gianni Monteduro