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Al Carmine prosa, musica e danza.

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tempio-prosa-2015-2016Parte la stagione di prosa e danza 2016 al Teatro del Carmine, organizzata dal Cedac, riconosciuto circuito multidisciplinare della Sardegna, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Tempio. Il programma è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel salone di rappresentanza del palazzo comunale. Presenti il Sindaco Andrea Biancareddu, l’assessore allo spettacolo Gianni Addis, il Vicesindaco Anna Paola Aisoni, l’assessore Francesco Quargnenti, il direttore artistico del Cedac Valeria Ciabattoni e Michela Pirrigheddu, amministratore della Cinedigital, la società subentrata alla cooperativa Athena nella gestione del Teatro.

 

Il Sindaco Andrea Biancareddu ha sottolineato l’importanza del Teatro per la citta’ e ha annunciato la conclusione dei lavori di ristrutturazione e il collaudo della stessa. Da oggi saranno disponibili quattrocento posti in totale. Inizia dunque una nuova stagione che coincide anche con una nuova gestione. L’amministrazione ha approffitato dell’occasione per ringraziare l’ottimo lavoro svolto dalla cooperativa Athena negli anni scorsi.

La direttrice artistica del Cedac ha poi presentato gli otto titoli in cartellone. Si partirà dal 15 Gennaio e si terminerà il 18 Aprile, tra grandi classici e testi contemporanei, capolavori della storia del balletto e riletture del melodramma.

Il sipario del Teatro del Carmine si aprirà – venerdì 15 gennaio alle 21 – su Qualche volta scappano”, brillante commedia ispirata all’esilarante “Toutou” di Daniel Besse e Agnès Besse, diretta e interpretata dall’attore e regista Pino Quartullo, volto noto del grande e del piccolo schermo, accanto a Rosita Celentano – per la prima volta sul palcoscenico e ad Attilio Fontana (già vincitore del Tale e Quale Show). La pièce racconta le inquietudini di una coppia felicemente sposata e in carriera, attraverso la piccola crisi domestica provocata dalla scomparsa dell’amato cagnolino: l’imprevista fuga della bestiola mette a nudo nodi irrisolti e questioni sospese della vita a due, tentazioni e desideri segreti, ambizioni e delusioni… con finale a sorpresa.

Sarà poi la volta – sabato 23 gennaio alle 21 – di Forbici & Follia” di Paul Portner, nella versione italiana di Marco Rampoldi (sua anche la regia) e Gianluca Ramazzotti, affidata al brio e alla verve di Michela Andreozzi, Roberto Ciufoli, Max Pisu e Barbara Terrinoni, con la partecipazione di Nino Formicola e Nini Salerno. Nel salone di un coiffeur – tra scherzose avances e maliziosi pettegolezzi – s’insinua l’ombra del delitto: un misterioso omicidio con conseguenti indagini di polizia e individuazione dei sospetti tinge di noir l’atmosfera vivace del locale. Affiorano insospettabili legami e antichi rancori, e i possibili moventi del gesto efferato si mescolano agli effluvi di shampoo e tinture, al soffio caldo del phon e al fiume incessante delle chiacchiere…

Variazioni sull’amore e il disamore – sabato 27 febbraio alle 21 – con Teresa Mannino in Sono nata il ventitré”, divertente monologo in cui l’artista palermitana affronta il tema delicato e complesso delle relazioni sentimentali, tra euforia e tradimenti, con la chiave dell’ironia. Una pièce in cui si intrecciano mito e realtà, la storia di Penelope e il dramma della vicina di casa, riflessioni sulla vita e sulla società e analisi puntuali dell’incomprensione e dell’incomunicabilità tra i sessi e delle differenze, culturali e non solo, tra uomini e donne. Un dialogo senza rete tra l’attrice e il suo pubblico, in cui ricordi personali e vicende esemplari si mescolano al legame con la terra e le radici, la passione per la conoscenza e la costruzione dell’identità… senza rinunciare al sorriso.

Focus sull’eroina del melodramma – venerdì 4 marzo alle 21 – con Tosca X” di Monica Casadei per la Compagnia Artemis Danza, in cui il pathos della musica di Giacomo Puccini rivive in un appassionante racconto per quadri, rilettura contemporanea del dramma di una donna divisa tra amore e lealtà, vittima della crudeltà di un avversario infido deciso a “conquistarla” con ogni mezzo, in un tragico gioco di potere. Una coreografia evocativa, costruita sul filo delle note, mette l’accento sul conflitto, nello scontro diretto tra la vittima e il suo aguzzino, con il vivido contrasto tra la dimensione poetica dell’artista strappata dal suo ideale e le dinamiche violente di un’azione coercitiva, tra intimidazione e vertigine del desiderio.

Un classico del Novecento – Classe di ferro” di Aldo Nicolaj – martedì 15 marzo alle 21 – nell’interpretazione di Paolo Bonacelli e Cochi Ponzoni, con la regia di Giovanni Anfuso, per una riflessione dolceamara, venata d’umorismo, sulla vecchiaia affidata ai due protagonisti, diversissimi per temperamento, storia e status ma uniti dalla sensazione di essere ormai inutili, solo un peso per i loro cari, e dall’ansia per il futuro. Pur di non finire in una casa di riposo, i due escogitano una rocambolesca fuga, verso un luogo ideale in cui assaporare ancora i piaceri della vita lontani dai (pre)giudizi e dagli stereotipi della società, per riscoprirsi uomini al di là delle categorie anagrafiche, padroni di sé e del proprio destino, con tutti i loro ricordi e qualche rimpianto.

La stagione di Tempio prosegue – giovedì 31 marzo alle 21 – con una celeberrima e divertentissima commedia, Le intellettuali” di Moliere nella mise en scène di Elisinor/ Teatro Stabile d’Innovazione, con la regia di Monica Conti, che mette in luce tutta la modernità di una satira contro l’ostentazione del sapere e la cieca vanità di chi si stima superiore agli altri. Un affiatato cast – formato da Maria Ariis, Stefano Braschi, Marco Cacciola, la stessa Monica Conti, Federica Fabiani, Gaia Insegna, Miro Landoni, Stefania Medri e Roberto Trifirò – per una vorticosa giostra delle passioni in cui l’amore contrastato di due giovani trionferà infine, grazie alla saggezza e al buon senso, mentre ogni finzione sarà svelata e tutte le maschere cadranno davanti alla verità.

Spazio poi – sabato 9 aprile – a I viaggi d’oggi” con drammaturgia e regia di Maurizio Giordo, anche protagonista sulla scena insieme al “musicomico” Marco Pintus, per un esilarante e originale “Viaggio teatral musicale auto-tragi-comico tra voli low cost, treni e navi da e per la Sardegna”. Uno spettacolo di stringente attualità, tra l’auspicata continuità territoriale e gli ardui collegamenti interni, per affrontare in allegria i paradossi e le infinite contraddizioni della mobilità contemporanea, tra voli low-cost e avventurosi tragitti via mare, check-in virtuali e coincidenze inesistenti: raggiungere l’Isola può trasformarsi, per l’ ignaro turista o l’incauto viaggi-attore, in un viaggio nel tempo… in un’epoca in cui «Vai su Giove e non vai a Giave!».

Suggellerà la stagione del CeDAC a Tempio Pausania – martedì 18 aprile alle 21 – l’immortale storia di Romeo e Giulietta” interpretata dai giovanissimi danzatori di Junior Balletto di Toscana con drammaturgia e coreografia Davide Bombana. Sulle note di Sergej Prokof’ev rivive la tragedia degli innamorati adolescenti, vittime dell’astio tra le loro famiglie, in un meraviglioso e struggente racconto sulle punte in cui l’attrazione fatale, la dolcezza e il fuoco della passione – come la ferocia di una lotta senza quartiere si trasfigurano in rigorosa partitura, per seducenti geometrie di corpi in movimento. La purezza del sentimento si scontra contro la durezza dell’odio, le ragioni della pace cedono a quelle della guerra ma il nome dei due amanti resterà inciso nella memoria oltre i secoli.

 

A chiusura l’intervento del neo direttore artistico Giuseppe Barraqueddu che ha illustrato i progetti e le prospettive di crescita pensate dalla nuova gestione per il Teatro.

Il direttore artistico ha sottolineato la politica inclusiva dei prezzi e la prosecuzione della  campagna abbonamenti.

 

INFO & PREZZI

abbonamento a 8 spettacoli

Platea intero e galleria centrale 100 euro

Platea ridotto e galleria laterale 80 euro

Loggione 40 euro

 

biglietti

Platea intero e galleria centrale 15 euro

Platea ridotto e galleria laterale 13 euro

Loggione 6 euro

 

Riduzioni under 25 – e over 65

 

INFO e prenotazioni: tel. 079.630377 – cell. 388.3503817 – e-mail: teatrodelcarmine@hotmail.com“>teatrodelcarmine@hotmail.com – www.cedacsardegna.it

su FB: https://www.facebook.com/Teatro-Del-Carmine-Tempio-1014655315223826/