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Biografia Bernardo Demuro

• Biografia

 Bernardino Demuro (in arte Bernardo De Muro) è nato a Tempio Pausania in Gallura, il 3 novembre 1881 ed è morto a Roma il 27 ottobre 1955. Figlio di Antonio Maria e Giovanna Maria Demuro ha cominciato a cantare da autodidatta romanze tradizionali della cultura gallurese. Più appassionato al canto che agli studi (lui stesso ha ammesso di non aver frequentato più di cento giorni di scuola), durante le notti tempiesi si è esibito infatti sotto i balconi delle giovani compaesane in incantevoli serenate. Nel 1896 ha acquisito la qualifica di operaio quadrettaio lavorando presso una fabbrica di turaccioli per poi continuare la sua attività nella fabbrica di sughero del padre.

La sua prima esibizione pubblica è avvenuta nel Luglio del 1901 presso il Teatro Giganti di Tempio, in occasione di un evento di beneficenza nel quale ha rappresentato, insieme ad una compagnia teatrale itinerante, La Contessa di Rocca d’Oro, scritta da suo cugino Giuseppe Antonio Demuro.

Nel 1902 si è trasferito a Roma dove ha iniziato gli studi di canto insieme al famoso baritono, il maestro Antonio Cotogni.

Nel 1903 ha partecipato ad un concorso per l’ammissione al Conservatorio Musicale di Santa Cecilia dove ha vinto uno dei due posti a disposizione per la voce di tenore. Sempre nello stesso anno è stato chiamato per la leva militare che ha svolto presso l’ospedale del Celio di Roma nella compagnia di Sanità, dopo aver svolto un breve apprendistato nella farmacia del Dott. Rodolfo Lay a Tempio Pausania. Nel 1905 ha terminato il servizio di leva e ha abbandonato gli studi al Conservatorio.

In seguito ha continuato la sua preparazione da tenore con il maestro Enrico Sbriscia.

Nel 1906 lo vedremo protagonista nell’opera lirica “Pagliacci ” ma, considerato ancora troppo acerbo per le scene, ha proseguito i suoi studi di canto e, grazie alla raccomandazione del celebre tenore Francesco Marconi, si è perfezionato sotto la guida del Maestro Alfredo Martino.

Ha debuttato ufficialmente al teatro Costanzi di Roma l’11 maggio 1910 in “Cavalleria Rusticana”.

Nel 1911 è cominciata la sua stagione teatrale in Puglia nella quale ha portato in scena opere come “Madame Butterfly”, “L’africana”, “Ruy Blas” e la “Carmen”.

Il grande successo è arrivato nel 1912 a Milano quando si è esibito per la prima volta al teatro della Scala con l’interpretazione di Folco nell’ “Isabeau” di P. Mascagni sotto la direzione del Maestro Serafin.

Nel 1913 è stato scritturato dall’impresario Walter Mocchi per la sua prima tournée in Sud America esibendosi tra Uruguay, Brasile ed Argentina dove ha interpretato per la prima volta l’“Iris” al teatro Coliseo di Buenos Aires.

Tra il novembre del 1913 e l’aprile del 1915 B. De Muro si è esibito in due tournée nel suo classico repertorio, una in Spagna e l’altra in Italia. É il 17 marzo 1915 che ha debuttato con Radames nell’ “Aida” al teatro Costanzi di Roma. Il 24 Aprile 1915 è partito per la seconda tournée in sud America.

Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, il 24 ottobre 1915 Bernardo è tornato in Italia per arruolarsi come volontario nell’esercito e ricoprire la carica di caporal maggiore di sanità. È stato assegnato alla direzione sanitaria dell’ospedale Sant’Ambrogio di Milano. Durante il periodo della guerra si è prodigato in numerosi concerti di beneficenza. Tra le varie esibizioni durante il periodo da militare, ricordiamo la Prima del Trovatore alla Scala l’11 Novembre 1916.

Approdato in Spagna per la seconda volta tra il Dicembre del 1917 e il Maggio del 1918 è tornato alle scene per i Reali di Spagna, portando la prima dell’Andrea Chenier.

Tra il 1918 e il 1925 ha viaggiato tra Spagna, Sud e Centro America, Italia, Germania e Principato di Monaco portando in scena opere come Il Trovatore e La Fanciulla del West.

Durante una di queste tournée ha incontrato il soprano Helen Wait che l’anno successivo diverrà sua compagna nel lavoro e nella vita.

Nel 1925 è stato scritturato dall’impresa Acierno-Salmaggi ed è partito per New York, dove dal maggio dello stesso anno fino a giugno 1926 ha intrapreso la sua prima tournée negli Stati Uniti. Qui il 27 giugno 1925 si è esibito nell’Aida allo Yankee Stadium di New York, alla quale hanno assistito circa 48000 spettatori per un incasso di oltre 50000 dollari.

Il 29 aprile 1926 a New York è nata la figlia Joanna Elena Demuro, che il padre ha sempre chiamato Dina. Nel giugno dello stesso anno è stato ingaggiato per una nuova tournée in Sud America, durante la quale il 2 novembre 1927 ha sposato Helen Wait a Cristobal, in Panama.

Dall’ottobre 1927 la sua carriera ha proseguito tra le varie tournée in tutta America, sino al febbraio del 1929 quando verrà costretto ad un periodo di inattività per problemi di salute. Ha ripreso la sua attività in Italia dal maggio del 1930 al maggio del 1931.

A giugno 1931 Ha intrapreso la terza tournée negli Stati Uniti, dove è restato fino al novembre dello stesso anno. È stato poi costretto a tornare in Italia a causa di un intervento chirurgico che lo ha costretto a stare lontano dalle scene per due anni.

È tornato a teatro nel 1933 e tra le opere portate in scena spicca la prima assoluta di “Campane di guerra” dove ha interpretato Dane* al teatro Puccini di Milano. Dal Settembre del 1933 al 1935 ha portato avanti la quarta tournée negli Stati Uniti.

La sua carriera è proseguita in Italia nel 1938 sino al 2 maggio 1939 quando ha dato l’addio alle scene italiane per poi trasferirsi definitivamente negli Stati Uniti dove il 14 Ottobre 1944 a New York ha concluso la sua carriera con la rappresentazione dell’Aida al Brooklyn Academy of Music.

Nel giugno 1948 è rientrato in Italia e vi è rimasto fino al 1955, anno in cui ha lasciato la vita terrena il 27 ottobre a Roma, stroncato da un cancro. La sua salma è stata poi trasferita a Tempio Pausania.