Torna Indietro           

Comunicato del Sindaco – Auguri per le Festività Natalizie

Care concittadine e cari concittadini, solo poche settimane fa, nel mio discorso di insediamento come nuovo Sindaco della Città di Tempio, ho voluto renderVi partecipi della mia forte e intensa emozione nel ricoprire un incarico che così tanti di Voi hanno scelto di affidarmi e del grande onore e del privilegio che è per me l’essere stato chiamato a guidare, per i prossimi cinque anni, la nostra comunità e la nostra Città. Quella Vostra corale dichiarazione di fiducia e di stima, espressa lo scorso 25/26 ottobre, nei miei confronti e in quelli dei componenti della mia lista, ha rafforzato in me il convincimento di quanto importante sia proteggere il vincolo profondo che viene dall’essere parte di una comunità e di quanto importante sia nutrire e rafforzare questo legame con la passione di un impegno vissuto con profondo senso di responsabilità, un impegno che già in questi primi mesi del nostro mandato amministrativo, la Giunta ed io abbiamo iniziato ad assolvere con grande determinazione, grazie anche allo scambio costruttivo e dialettico con l’intero Consiglio Comunale e al supporto della struttura amministrativa del nostro Comune, prezioso e indispensabile per la gestione delle tante infinite emergenze, sanitarie e non solo, che si susseguono in questo momento così tanto difficile della nostra vita. Come cittadino e come amministratore credo fermamente nel valore della condivisione, di una gestione della cosa pubblica che non sia impositiva ma partecipativa. Per questo mi sono adoperato in prima persona per attivare e garantire un dialogo costante con la cittadinanza, con i cittadini, con tutti i cittadini: per essere più vicino alle esigenze della comunità, per farmi migliore interprete delle istanze di ciascuno e perché lemie azioni, le azioni dell’Amministrazione di cui sono a capo, possano essere più facilmente e direttamente comunicate, comprese, condivise, ma anche democraticamente discusse. Perché la nostra comunità possa crescere, perché possiamo maturare tutti insieme, per progettare e costruire il futuro della nostra Città, al quale, nonostante le innegabili e preoccupanti difficoltà del momento, dobbiamo guardare con fiducia e speranza. In questi mesi abbiamo dovuto imparare a convivere con una calamità devastante, con il dolore, le assenze, le solitudini e le continue emergenze. Abbiamo dovuto disegnare i nuovi temporanei confini delle nostre relazioni affettive e sociali, nella vita di tutti i giorni e nelle occasioni speciali, ma abbiamo, pian piano, ricostruito il senso dell’essere una comunità. Per queste ragioni, oggi, siamo chiamati a vivere anche il Natale nell’intimità familiare e nella sobrietà. Una sobrietà che la luce calda chein questi giorni avvolge il nostro centro storico vuole simbolicamente mitigare, irradiandosi lungo le vie per tutta la città e nelle nostre frazioni: un raggio luminoso che parte dal cuore della nostra comunità per scaldare e illuminare i cuori, soprattutto delle persone che in questo periodo buio soffrono maggiormente: gli ammalati, le persone anziane, le famiglie disagiate. Ora più che mai abbiamo bisogno di dare al Natale quel senso di fratellanza e di unione che è la vera essenza di questa festività. Ora più che mai dobbiamo sentirci comunità e condividere valori, prospettive diritti e doveri, preservando e garantendo i principi positivi della convivenza al di là di qualunque riferimento retorico.
Casualmente, e per le limitazioni imposte dalla pandemia,l’inizio del nostro mandato coincide con il momento dell’anno tradizionalmente dedicato ai bilanci, che specialmente per noi quest’anno è anche il momento d’inizio dei progetti, delle proposte, degli auguri. Siamo consapevoli che l’anno che a breve si concluderà lascerà sicuramente una eredità di incertezze e di prove importanti da superare, ma siamo certi, uniti, di poterle affrontare, e di avere davanti tante scommesse da vincere e un futuro da costruire, per la nostra Città e per i suoi giovani. Un mosaico di progetti fatto di tessere colorate – il verde Limbara, il grigio brillante degli edifici cittadini, l’azzurro trasparente delle acque e delle fonti, i bianchi e neri dei costumi, il variopinto Carnevale – come l’antico lastricato della nostra bellissima e austera Città scolpito dalla tradizione degli scalpellini e reinventato di anno in anno dalla fantasia dei nostri bambini che lo rendendo sempre nuovo, attuale, contemporaneo, colorato. Questo è il mio augurio per il nuovo anno, che rivolgo alla comunità intera, a tutti i cittadini, alla Città e al suo impareggiabile territorio. Consentitemi, tuttavia, di rivolgere un pensiero e un augurio speciale a tutti i nostri concittadini colpiti dal virus, e un personale ringraziamento a tutti i medici e agli addetti, in particolare al Servizio di Igiene, ai medici di base, all’USCA, alla polizia locale, alla protezione civile, alle guardie zoofile e a tutti coloro che in questi giorni si sono messi gratuitamente a disposizione per le procedure di screening della popolazione, perché stanno svolgendo un lavoro di straordinaria utilità per l’intera cittadinanza e lo stanno facendo con grande sensibilità e abnegazione. Il nostro pensiero e il nostro augurio partecipi vanno anche a quanti per varie ragioni vivono in stato di difficoltà, ricordando loro che l’Amministrazione non li lascerà soli. Infine, facendomi interprete del voleredi tutta la comunità, un pensiero e un ringraziamento speciale vanno alle associazioni di volontariato,e alla Caritas in particolare, sempre presenti e in prima linea ad aiutare e dare il loro immancabile e irrinunciabile contributo in queste occasioni e ogni qualvolta necessario. Rinnovo ancora a tutti Voi, ai Vostri cari e alle Vostre famiglie, i miei più calorosi auguri per le prossime festività natalizie, con i migliori auspici di serenità per l’anno che sta per iniziare.

Il Sindaco

Gianni Addis