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Coronavirus, le iniziative messe in campo dal Comune per l’emergenza.

 

 

In questi ultimi tre mesi, mentre il Segretario del Pd nella quiete più assoluta del suo eremo e giustamente al riparo da rischi di contagio, lavorava alla stesura del comunicato pubblicato dalla Nuova Sardegna in data 8 maggio, per utilizzare ancora una volta l’unica opportunità di far sapere all’opinione pubblica che è ancora in città, il sottoscritto, assieme alla Giunta, ai Consiglieri Delegati e a tutta la struttura comunale, era impegnato a dare risposte concrete e tangibili in tutti i modi possibili e compatibilmente con le risorse regionali e comunali a disposizione, alle numerose e pressanti esigenze del comparto socio economico cittadino già di per sé sofferente ma oggi ancor più provato, con l’emergere di nuove fasce di povertà, dall’epidemia da Covid-19.

A tutela della salute dei nostri concittadini e per far fronte al diffondersi del contagio, ma anche per dare attuazione alle misure di sostegno alle famiglie, sono state emanate n 23 ordinanze sindacali.
In stretta collaborazione  la Caritas, si è provveduto alla distribuzione di buoni spesa alimentari per circa 750 richieste, integrando la somma di € 106.000,00 messa a disposizione dallo Stato con ulteriori € 20.000 di risorse comunali. Siamo stati tra i primi Comuni della Sardegna a dar corso all’erogazione del bonus famiglia per circa 700 domande e ad oggi il fondo messoci a disposizione della Regione è pressoché esaurito.

A tutto questo si è provveduto con solerzia e tempestività grazie soprattutto alla costante attività della giunta, del Segretario Comunale e di tutta la struttura dei Servizi Sociali e dell’Ufficio Legale, nonostante proprio l’organizzazione del lavoro e di tutta l’attività amministrativa sia stata particolarmente incisa dalle misure emergenziali vigenti che hanno imposto alle Pubbliche Amministrazioni, di introdurre il lavoro agile, cioè a distanza e non più in presenza fisica negli uffici, quale nuova modalità di lavoro rispetto a quella finora conosciuta, ma con la stessa efficienza   nel rendere i servizi.
Anche sotto questo aspetto, di cui molti sottovalutano la portata non comprendendone la complessità, il Comune ha fatto tantissimo, dovendo in un attimo modificare e stravolgere le ordinarie modalità di lavoro per adattarle alle nuove disposizioni di legge, non senza difficoltà di natura tecnica.

Fin dai primi di marzo, si è provveduto a regolamentare l’accesso in sicurezza del pubblico agli uffici, a organizzare e articolare l’attività del lavoro in smart working dei dipendenti comunali facendo sì che non ci fossero interruzioni del pubblico servizio individuando le attività da erogare in presenza e quali da remoto e nel contempo mettendo al riparo dal rischio contagio sia il personale che l’utenza.
Si è compiuta, insieme ai Sindaci dell’Unione dei Comuni, una continua vasta attività di monitoraggio dello stato dell’epidemia provvedendo all’organizzazione dei controlli delle persone sottoposte a quarantena obbligatoria domiciliare secondo le indicazioni delle autorità sanitarie, nonché a vigilare sulla situazione dei servizi del nostro ospedale che, come tutti sappiamo, è stato per qualche settimana oggetto di serie e fortissime preoccupazioni per le carenze, difficoltà e inadeguata disponibilità in molti i reparti di dispositivi di protezione individuale. A questo proposito, quotidiane e ininterrotte sono state le interlocuzioni del Sindaco con le autorità competenti.

Di concerto con la protezione civile regionale, mi sono adoperato affinché decine di nostri concittadini che al momento delle chiusure di porti e aeroporti si erano trovati all’estero e in diverse
regioni italiane, potessero rientrare in città per ricongiungersi alla loro famiglia.

In campo economico, oltre a quanto già detto per i buoni spesa alimentari, la Giunta ha provveduto  con il supporto del settore finanziario, alla ricognizione del bilancio, alla luce delle minori entrate nelle casse comunali a causa del Covid-19, per reperire risorse da destinare ai servizi sociali e alle attività produttive.

Un lavoro importante e fruttuoso che ha consentito all’Amministrazione di adottare alcune deliberazioni con le quali si è dato corso a iniziative in favore delle famiglie e delle imprese, stanziando € 20.432,19 per l’integrazione degli interventi di solidarietà alimentare e € 30.000,00 per finanziare l’esenzione per l’anno in corso dal pagamento del COSAP per pubblici esercizi e altre attività commerciali. Si è inoltre prevista la possibilità di concedere gratuitamente, per lo stesso periodo, ulteriori porzioni di suolo pubblico agli stessi soggetti. Altre importanti misure da adottare sul piano di contributi alle imprese inattive a causa del Covid-19, sono invece allo studio e in fase di
elaborazione,  fra cui l’esenzione dal pagamento della TARI per i mesi in cui le attività sono rimaste chiuse e sospese. Dal pagamento COSAP saranno  altresì esentate le imprese artigiane di edilizia che potranno occupare il suolo pubblico per i loro cantieri a titolo gratuito .

Costante e impegnativa è stata l’attività del Comune per il tramite della Polizia Locale e dell’aiuto prezioso della Protezione Civile, nell’organizzazione delle azioni a supporto dell’utenza e dei cittadini più bisognosi, in una quotidiana sfida tra rischio di esposizione al contagio e richiesta di aiuto, sussidio e sostegno  per le necessità più disparate e più impellenti e presidio del territorio: a questi volontari e alla Polizia Locale vanno il nostro plauso e il nostro sentito ringraziamento.
Non è certo facile riassumere le molteplici attività di cui il Comune si è occupato, ma questi in sintesi, sono gli interventi realizzati  nei due difficili mesi appena trascorsi:
• Attività di sanificazione di strade e Uffici Pubblici mediante interventi concertati con Unione dei Comuni, Provincia e Protezione Civile.
• Reperimento, acquisto e distribuzione mascherine.
• Nel settore dei lavori pubblici, nonostante il blocco imposto, si è operato affinché venissero portate avanti tutte le azioni propedeutiche alla ripresa dei lavori (vedi perizie suppletive e di assestamento per diverse opere pubbliche in corso d’opera al momento del blocco: Palazzetto Covre, Pista ciclabile, Piazza XXV Aprile, Stadio Bernardo Demuro, Stadio Nino Manconi, Palestra Vecchio Caseggiato, Campo sintetico Bassacutena, appalto per la sostituzione del manto in erba sintetica del campetto Rinascita, realizzazione di n. 200 loculi nel cimitero cittadino,approvazione progetto e aggiudicazione lavori nella  piazza Largo De Gasperi, completamento Illuminazione pubblica Nuchis e Zona industriale).
• Predisposizione di un piano di assegnazione di suolo pubblico ai pubblici esercizi a titolo gratuito e quindi con minori entrate per il comune, di euro 30.000 (esenzione pagamento Cosap). Concessione di ulteriori porzioni di suolo pubblico con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e degli esercenti interessati.
• Appalto di 90.000 euro per il taglio dell’erba nelle periferie
• Efficientamento energetico delle case comunali per euro 516.000.
• Aggiudicazione lavori area Sedda e Piazza Berlinguer per euro 516.000, con finanziamenti ministeriali.
• L’ufficio Urbanistica nel frattempo ha provveduto a inviare, con la collaborazione di alcuni tecnici esterni, la bozza del PUC ai professionisti locali e quindi a raccogliere eventuali osservazioni e suggerimenti in merito, che sono stati comunicati e recepiti dal coordinatore per le opportune modifiche degli elaborati.
• Dal capitolo dell’assistenza economica dei fondi di bilancio sono stati erogati ulteriori contributi alle famiglie bisognose per euro 34.000 per il pagamento di canoni d’affitto arretrati e bollette.           
Con il Centro Elaborazione dati del Comune si è provveduto a migliorare e potenziare la connettività per  favorire l’attività di Smart Working dei dipendenti e implementato il progetto di informatizzazione dei moduli per le istanze telematiche dei cittadini .
• Con la Polizia Locale si è provveduto, alla luce delle nuove ulteriori concessioni di suolo pubblico ai pubblici esercizi, a elaborare un nuovo piano della viabilità pedonale e veicolare individuando una nuova zona pedonale a ristoro delle attività commerciali, in linea con le indicazioni del governo onde evitare assembramenti ma nel contempo consentire la fruibilità del nostro centro storico.

Alla luce di tutte le considerazioni sopra esposte, è di tutta evidenza che l’attività amministrativa,  nonostante si cerchi di farla passare per inefficace e lacunosa, in questo periodo dell’emergenza è stata ancor più incisiva e puntuale, procedendo con tempestività e senza lesinare sforzi ed energie, ma soprattutto nella massima attenzione verso le esigenze della Cittadinanza, specie delle fasce più deboli ed esposte di essa, rimaste maggiormente colpite dagli effetti della pandemia in corso.
Così come incessante, solerte e ammirevole è stato lo sforzo di tutta la struttura comunale e in  particolare dei Servizi Sociali impegnati in prima linea con doverosa attenzione e sensibilità rispetto
alle nuove sopravvenute emergenze sociali.

Siamo consapevoli del fatto che tutto  ciò  rientra nei nostri precisi doveri di amministratori per cui non ci aspettiamo né complimenti né congratulazioni , ma sarebbe stato quanto meno auspicabile che in questo frangente la sterile, pretestuosa e strumentale  polemica  politica di cui è infarcito il comunicato  del  Segretario PD fosse  messa da parte, cosi come molto correttamente e responsabilmente hanno ritenuto di fare  i due gruppi di opposizione del Consiglio Comunale, Tempio Libera e Democratica  e Ripensare Tempio, che consapevoli della gravità del momento , in diverse circostanze hanno supportato la nostra azione con utili consigli e indicazioni, interpretando in maniera veramente esemplare e responsabile  il loro importante ruolo di Consiglieri Comunali seppure di opposizione e il mandato che i Cittadini hanno loro affidato .

Il Vice Sindaco
Gianni Addis