Torna Indietro           

Donato alla città lo storico Palazzo Sanguinetti

Tempio entra in possesso di un importante pezzo della sua storia. Il palazzo Sanguinetti, abitazione dello scrittore e professore Giulio Cossu, ultimo proprietario dell’immobile, è stato donato dagli eredi alla città nel rispetto delle ultime volontà del noto professore. Un gesto generoso che ha consegnato uno dei più eleganti palazzi del centro storico nella disponibilità dell’amministrazione comunale fermo restando il vincolo, per i prossimi cinquanta anni a venire, di utilizzarlo solo ed esclusivamente per fini culturali. L’atto di donazione, è stato firmato nella sala di rappresentanza del Comune dinanzi al Vice Sindaco, Angela Masu, all’assessore allo sport, allo spettacolo e alle attività produttive, Gianni Addis, all’assessore alla viabilità, al traffico e all’ambiente, Francesco Quargnenti, al segretario comunale Mario Carta e a diversi dirigenti. Il Palazzo,costruito agli inizi del ‘900 da una famiglia di armatori genovesi, i Sanguinetti, si erge sul lato destro della Via Roma. Presenta una elegante facciata neoclassica in granito scolpita elegantemente a mano e oltre ad essere stato l’abitazione di questa importante famiglia ligure e del professor Giulio Cossu, l’edificio ospitò anche un altro importante personaggio della città, Claudio Demartis. I soffitti sono decorati con affreschi di Mario Paglietti e la costruzione, mantenuta come un museo dallo scrittore, contiene un importante patrimonio librario, artistico e di arredi. Una donazione importante, che l’amministrazione vuole sottolineare attraverso l’intitolazione di una strada al suo illustre cittadino. La proposta avanzata è stata quella di riportare una vecchia fontana, adesso collocata nei pressi delle Cascatelle della Fonte Nuova al suo luogo di origine, nella piazza di San Pietro, e denominare l’area Largo Giulio Cossu. Tra i progetti anche la realizzazione di un concorso letterario intitolato al professore.