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Dal PNRR 20 milioni di euro per il Piano di Rigenerazione Urbana

 

Sono arrivati anche a Tempio Pausania i contributi del PNRR – il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. Sono stati dunque finanziati molti/alcuni degli obiettivi strategici che questa amministrazione sì è prefissata di raggiungere e realizzare per lo sviluppo della Città.

Tra le finalità del PNRR, infatti: manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico; il miglioramento della qualità̀ del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici e alla promozione delle attività culturali e sportive; infine, il complesso tema della mobilità sostenibile.

“Il successo della partecipazione del Comune di Tempio al bando ministeriale – ha dichiarato con grande soddisfazione il sindaco Gianni Addis – è stato reso possibile grazie alla lungimirante azione dell’amministrazione Biancareddu (che ci ha preceduti) e della nostra, che hanno creduto nella possibilità di un progetto nato dall’intento di coniugare città fisica e società urbana partendo dall’ascolto degli abitanti e dalla ricerca dei problemi reali per arrivare a soluzioni partecipate per far procedere in parallelo riqualificazione urbana e rivitalizzazione economica, considerando le esigenze spesso inespresse degli abitanti.”

Fare di Tempio Pausania una città veramente accessibile, sostenibile ed inclusiva è stato l’ambizioso obiettivo che in questi anni ha guidato gli amministratori tempiesi nel creare un percorso capace di coniugare città fisica e società urbana, partendo dall’idea di miglioramento della qualità della vita.

“Si è trattato di un percorso partecipativo e innovativo – ha ricordato il sindaco – che ha dato vita già nel 2016 alla nascita di un laboratorio sperimentale costituito da tecnici, associazioni culturali, associazioni dei portatori di interesse, scuole e cittadini che hanno agito nell’ottica di sviscerare criticità e opportunità della nostra città al fine di costruire un futuro migliore attraverso una concreta azione di rigenerazione urbana. L’insieme delle attività è confluito in un documento denominato “Linee di strategie utili alla redazione del piano per la qualità e il decoro urbano e commerciale di Tempio e per il recupero funzionale del patrimonio materiale e immateriale”: un progetto ambizioso al quale abbiamo attinto nel momento in cui sono stati pubblicati i bandi.”

“Questo importantissimo finanziamento – ha concluso il primo cittadino del capoluogo gallurese – è un grande risultato per la nostra comunità ottenuto grazie al lavoro attento della nostra amministrazione e della precedente che hanno portato all’elaborazione di un progetto di rigenerazione armonico e coordinato, che si articola sull’intero contesto urbano, con particolare attenzione al centro storico e alle periferie. Per questo sono certo che la possibilità che ci viene ora offerta di valorizzare l’intero centro urbano con l’inserimento di servizi di altissimo livello contribuirà a favorire un reale sviluppo economico e sociale della città.” “Un risultato storico per la nostra città – ha aggiunto l’assessore alla Rigenerazione urbana Anna Paola Aisoni – ma anche un risultato di rilevanza regionale e nazionale non solo per gli ingenti finanziamenti che sono stati concessi a Tempio grazie al PNRR, ma anche per il fatto che ad oggi, Tempio è l’unica città sarda ad aver aderito e sperimentato, da oltre 4 anni, la “rigenerazione urbana” come approccio imprescindibile per una programmazione coordinata e coerente del centro urbano, della comunità sociale e del territorio.”

“Dalla visione complessiva del Piano presentato al bando – ha spiegato nel corso della conferenza stampa l’assessore Aisoni – traspare in modo chiaro la conoscenza profonda del reale significato di rigenerazione urbana e la capacità di tradurre i principi fondanti in azioni concrete e progetti reali. Proprio questa solida coerenza progettuale, siamo certi, è ciò che ha permesso al nostro Comune di ottenere un riconoscimento economico tanto ingente e prestigioso.”

Analizzando ciascuno di essi e vedendoli nel loro complesso, risulta chiaro che questo è il filo conduttore del Piano, che passa attraverso il benessere psicofisico (pista ciclopedonale e Rinaggiu), l’accoglienza e la cura di donne e bambini maltrattati (Centro antiviolenza), l’accoglienza di giovani (Ostello della Gioventù), la cura di persone con disabilità sia fisiche che psichiche(Centro riabilitazione Rinascita), l’inclusione e l’integrazione di giovani con problematiche sociali (Scuola di cartapesta e Centro di aggregazione sociale).

 

Nel dettaglio, infatti, il Piano di Rigenerazione Urbana di Tempio finanziato con uno stanziamento di € 19.692.253, 77, si compone di 7 interventi:

  1. Pista ciclo pedonale panoramica Rinaggiu-San Lorenzo- via Togliatti

La realizzazione della pista ciclo pedonale mira a collegare il tratto già esistente – realizzato nella via Togliatti alla periferia della Città nel rione Mantelli – con il centro cittadino.

L’intervento rappresenta il primo passo del futuro Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS).

Importo finanziato: € 7.589.743,50

 

  1. Centro Anti Violenza via Olbia

L’intervento consiste nella rifunzionalizzazione dell’immobile Ex OMNI, situato in via Olbia, per realizzarvi un centro antiviolenza. Con la realizzazione del Centro, dotato anche di ambulatorio attrezzato, si darà accoglienza ed assistenza sia fisica che psicologica alle donne vittime di violenza.

Importo finanziato: € 1.087.221,51

 

  1. Ostello della Gioventù

La rifunzionalizzazione dell’immobile ex GAUSS situato in via Olbia è mirata alla creazione di un Ostello della Gioventù, con un conseguente aumento della capacità ricettiva del territorio e dell’occupazione giovanile grazie anche all’attuazione di specifici progetti di residenze artistiche e di scambi culturali europei destinati ai giovani.

Importo finanziato: € 5.137.965,35

 

  1. Centro di Riabilitazione Rinascita

L’intervento consiste nella rifunzionalizzazione dell’ex scuola elementare del rione Rinascita per realizzarvi un Centro di Riabilitazione. Il Centro, dotato anche di ambulatorio attrezzato, darà accoglienza ed assistenza sia fisica che psicologica ai soggetti vittime di patologie fisiche e psichiche.

Importo finanziato: € 928.607,29

 

  1. Riqualificazione dell’area di Rinaggiu

La riqualificazione dell’area di Rinaggiu è finalizzata all’ottimizzazione degli interventi già realizzati e di quelli previsti nel Piano di Rigenerazione Urbana (realizzazione di un percorso ciclo pedonale).

Importo finanziato: € 453.616,12

 

  1. Museo del Carnevale e Scuola della Cartapesta

L’intervento consiste nella riqualificazione dell’immobile Ex CANNAS per la realizzazione del Museo del Carnevale e della Scuola della Cartapesta in cui si creeranno i carri allegorici del Carnevale Tempiese e si svolgeranno attività inerenti progetti di inclusione sociale rivolti a minori con problematiche sociali e soggetti con disabilità fisiche.

Importo finanziato: € 995.000,00

 

  1. Centro di Aggregazione Sociale

Il Centro di Aggregazione Sociale nel tempo ha svolto un’importante funzione inclusiva per giovani a rischio e per gli anziani. Con la sua riqualificazione il C.A.S. aumenterà la propria funzionalità consentendo di ampliare i servizi offerti e di raggiungere ulteriori utenti ad oggi impossibilitati ad accedervi.

Importo finanziato: € 2.850.000,00

 

Termine ultimo per la realizzazione dei lavori sarà il 2026 ma l’Amministrazione e gli Uffici sono già all’opera e i lavori potranno essere appaltati appena saranno pronti e approvati dalla Giunta i progetti definitivi: quattro /cinque mesi per alcuni progetti, qualche mese in più per quelli più complessi e articolati.

 

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