Cari concittadini,
nella mattinata di oggi è stato compiuto un altro passo di grande importanza, con l’inaugurazione della Comunità di alloggio per minori “L’albero della vita” ospitata negli ambienti dell’ex mattatoio in via delle Fosse Ardeatine che sarà gestita dalla Cooperativa Sociale La Quercia, guidata con grande cura dalla presidente Rosa Brunetti, alla quale ho preso parte insieme con l’assessore ai Servizi Sociali Anna Paola Aisoni e l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Quargnenti. A benedire i locali, il parroco don Cesare Nicolai.
È una grande soddisfazione per l’Amministrazione comunale aver raggiunto questo nuovo e importante traguardo nell’ampio progetto di miglioramento dei servizi sociali e assistenziali nella nostra Città, che finalmente conclude il lungo e difficoltoso iter per l’assegnazione della gestione e l’effettiva messa in funzione dei locali e della struttura.
Nel ripercorrere le tappe che hanno portato alla realizzazione di questo ambizioso e importante progetto, non posso non ricordare, tra gli amministratori che negli anni si sono succeduti alla guida dell’assessorato ai Servizi Sociali, la figura di Angela Masu, che con forza si era adoperata per la nascita del Centro.
L’approvazione del progetto definitivo di ristrutturazione dell’ex mattatoio, firmato dall’arch. Antonio Muzzetto, risale al mese di giugno 2008, con i lavori che terminarono nel dicembre dello stesso anno: nel tempo, le amministrazioni che si sono avvicendate hanno tentato con tre diversi bandi l’assegnazione della struttura già ben attrezzata e funzionante, senza ottenere riscontro.
Durante il mandato di Andrea Biancareddu, si sono stabilite intense interlocuzioni con gli uffici regionali competenti per provvedere a modificare la destinazione d’uso specifica in Comunità di accoglienza per minori e, in seguito alla modifica, con un nuovo bando del 25 gennaio del 2018 si è finalmente giunti all’assegnazione della gestione alla Cooperativa Sociale La Quercia, con una concessione della durata di 9 anni, rinnovabile per altri 9.
In previsione dell’effettiva apertura, la struttura è stata quindi adeguata alle attuali norme vigenti, e oggi è finalmente pronta a entrare in attività.
Sviluppato su due piani, e provvisto nell’area esterna di un ampio giardino, il Centro potrà ospitare 11 minori non accompagnati, sotto la supervisione di personale altamente qualificato e di comprovata affidabilità.
Mi preme sottolineare come un tale esito sia stato reso possibile dal lavoro, durato anni, dell’assessorato ai Servizi Sociali guidato da Anna Paola Aisoni, che a riguardo ha detto “Per me rappresenta una grande soddisfazione personale l’apertura, dopo tanto tempo e tante vicissitudini, di questa struttura che ha una valenza sociale innegabile, cresciuta soprattutto in questi ultimi anni. Fin dai primi mesi dell’Amministrazione Biancareddu mi sono impegnata in prima persona, insieme all’assessore Quargnenti, per dirimere le questioni che ne ostacolavano l’assegnazione, fortemente convinta di quanto fosse preziosa per il territorio e le nostre comunità”.
In conclusione, ciò che oggi si realizza è un nuovo importantissimo progetto integrato in quell’ampio programma di Rigenerazione urbana che interessa la Città già da qualche anno, e che restituisce dopo lunghi anni, e con una funzione decisamente diversa, una struttura completamente riqualificata e di grande valore.
Il Sindaco
Gianni Addis
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