Data 28/04/2009
La Settimana della Cultura presentata in una conferenza stampa.
Una conferenza stampa ha dato il via alla settimana della cultura. Per sette giorni, dal 18 al 26 aprile, i cittadini e i turisti potranno scegliere tra mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti e spettacoli che animeranno le vie del centro e i luoghi di cultura della città. Parte così l’iniziativa fitta di eventi e manifestazioni programmata dal Comune di Tempio e realizzata in sinergia con le associazioni del territorio. Una manifestazione che il ministero promuove da oltre trenta anni e che la città non si è lasciata sfuggire sottolineando ancora una volta la sua storica vocazione di centro culturale. Una programmazione che parte sabato con l’inaugurazione della mostra “Cartoline d’epoca” organizzata dall’Università della terza età grazie al collezionista Enrico Piras, che conserva una serie composta da oltre 7000 cartoline databili a partire dalla fine dell’800. Di queste il pubblico potrà aprezzare quelle augurali sulle quali è ricaduta la scelta tematica della mostra.
Per lo stesso giorno è prevista la proiezione delle foto “Immagini di Gallura”, a cura della società Northweb e una visita guidata al centro storico e alle botteghe artigiane. Un itinerario che toccherà Piazza Mercato, Via Vittorio Veneto, Piazza del Carmine e Via Mannu per arrivare alla prima tappa, la visita alla bottega dell’artigiano di Pier Mario Mureddu. Quella successiva sarà dinanzi alla Chiesa di Santa Croce dove ad attendere i visitatori ci sarà Mauro Casu che illustrerà il lavoro del maniscalco.Il percorso proseguirà fino alla cattedrale di San Pietro dove è fissato l’appuntamento con uno dei più bravi scalpellini della città, Elio Casu. da qui, dopo aver apprezzato la Chiesa del Rosario e l’archivolto della Cattedrale ci si sposterò in Piazza Gallura per arrivare poi all’ultima tappa, in Via Roma, con la visita all’atelier di Anna Grindi. Lo stesso giorno, alle 21.00, al Teatro del carmine, si terrà il concerto di beneficenza dell’orchestra filarmonica della sardegna e del Coro Polifonico di San Pietro Apostolo di Tempio il cui incasso sarà interamente devoluto ai terremotati dell’abruzzo.
Lunedì 20 aprile, alle 10.00, all’Ufficio Turistico, conversazioni e proiezioni di immagini di archeologia sarda, organizzate dall’Università della Terza Età a cura del professor Costantino Brundu, appuntamento che si replicherà alla stessa ora anche il giorno dopo. Martedì 21 e mercoledì 22, alle 9.00, sarà invece il momento della visita didattica al Nuraghe Majori, organizzata dalla Società Balares che gestice il sito. Al termine della visita partirà, alle 10.00, il laboratorio di ceramica tenuto dalla ceramista Nadia Addis che mostrerà, con l’aiuto dei ragazzi del Liceo Artistico, come si costruiva un vaso in età nuragica. Mercoledì 22 aprile, alle 11, partenza dall’ufficio Turistico, il Rotary Club e la Pro-Loco organizzano, curata dal professor Mario Rau, un’altra visita guidata al centro storico.
Altro appuntamento importante sarà la conferenza di presentazione degli interventi di riallestimento del Museo Bernardo Demuro che si terrà giovedì 23 aprile, alle ore 11.00, all’Ufficio Turistico. Lo stesso giorno, alle 17.00, il professor Tommaso Panu terrà una lezione aperta su Tempio e i rapporti con i savoia tra Settecento e Ottocento. Venerdì 24 aprile visita alla stazione ferroviaria, dove sarà possibile apprezzare le tele del pittore Giuseppe Biasi e l’antica officina ferroviaria dell’Ottocento. la settimana della cultura si chiuderà sabato 25 aprile e domenica 26 con le visite guidate al sito archeologico del Nuraghe Majori.
