
La mostra fotografica Luoghi storici di Tempio dal 1900 al 1950 propone una selezione di oltre 50 stampe di medio formato del vasto e ricco Archivio Storico Vittorio Ruggero e racconta i cambiamenti della fisionomia del capoluogo gallurese nel corso della prima metà del Novecento.
Le immagini – originali e stampe da fotografie originali dell’Archivio Ruggero – datano dalla fine dell’Ottocento (la più antica risale al 1898) fino alla fine degli anni Cinquanta e testimoniano una Tempio che ormai in gran parte non esiste più.
Molti degli edifici del centro urbano sono infatti stati abbattuti e sostituiti, come la Stazione vecchia, la Chiesa di San Francesco alla fine degli anni Cinquanta dove è stato poi costruito il Palazzo Multineddu, Fonte nuova con gli spostamenti della fonte e del Monumento ai Caduti.
La mostra racconta anche la periferia della città alla fine degli anni Cinquanta, le campagne che circondavano Tempio e le abitazioni del tempo.
Archivio Storico Vittorio Ruggero
Oltre mezzo milione di fotografie, moltissime scattate da lui, le altre trovate ovunque gli sia capitato di imbattersi in un’immagine interessante. A colori o in bianco e nero, a Vittorio Ruggero, classe 1957, tempiese “docg”, non importa. «La foto, innanzitutto, deve colpire – sottolinea – deve raccontare una sua storia e il contesto in cui è stata realizzata». Nell’immensa collezione, rigorosamente archiviata per categorie, un’infinita galleria di personaggi, molti dei quali scomparsi, chiese, monumenti, panorami, eventi, feste e sagre paesane. [tratto dall’articolo dell’Unione Sarda]
La mostra curata da Vittorio Ruggero, è allestita nello spazio espositivo di via Roma ed è visitabile fino al 6 febbraio 2023, dal venerdì alla domenica dalle ore 17,30 (sabato e domenica anche di mattina).