Si chiama Primo Soccorso – Un Progetto per la Vita il progetto ideato dal Comune e rivolto a studenti e docenti delle scuole del primo ciclo (materne, elementari e medie). “Il progetto nasce da un fatto di cronaca del 2012. Un bambino, nella Penisola, morì soffocato da un panino durante l’orario scolastico senza che i presenti riuscissero ad intervenire. Da qui l’idea di fornire a ragazzi e docenti strumenti concreti per prevenire situazioni di pericolo e acquisire abilità pratiche che consentano loro di intervenire in maniera appropriata nel caso siano testimoni di un’ emergenza sanitaria”.
“Debbo dire che l’idea ha trovato l’immediato consenso della dr.ssa Luciano, dirigente dell’Istituto comprensivo cittadino, e l’entusiastica e preziosa adesione dell’ASL2, della Protezione Civile e della Croce Rossa”. Saranno questi i soggetti attuatori del progetto, che prevede lezioni dimostrative per i ragazzi delle elementari e delle prime e seconde medie (a carico di Protezione Civile e Croce Rossa). Alle terze medie sarà rivolto, curato dai formatori ASL, un mini corso di primo soccorso con elementi, tra l’altro, di rianimazione cardiopolmonare e disostruzione delle vie aeree superficiali. Infine, sempre a cura della ASL, 40 docenti delle diverse scuole accederanno ad un corso di 12 ore, con tanto di certificazione. “Con questo progetto, che si affianca all’altro progetto del Comune per le scuole (Gavino il Bagnino), miriamo ad associare alla formazione culturale e intellettuale dei bambini, una educazione alla salute propria e collettiva, con il fine di creare una società più conscia e responsabile”. “Esprimo fin d’ora gratitudine ai soggetti che aderendo hanno reso possibile il Progetto, e grande soddisfazione per un progetto che, come in altre nazioni accadde, crea condizioni di salvaguardia della Vita.”
Il Vicesindaco
Assessore Pubblica Istruzione
Gianni Monteduro
