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Smart Grid | Le comunicazioni del Sindaco sulla pianificazione dello sviluppo urbano sostenibile

Con il presente comunicato, si intende fare chiarezza in merito al tema della pianificazione comunale degli interventi di sviluppo urbano sostenibile che troppo spesso viene affrontato con superficialità e scarsa conoscenza degli atti e delle azioni poste in essere da questa Amministrazione, e da molti erroneamente declinato come speculazione energetica a danno del territorio.

Preso atto del dibattito sorto a tale proposito, si ritiene necessario ricordare che con deliberazione n. 8 del 21/02/2022, l’intero Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il Piano per lo sviluppo di una Smart Grid nel territorio comunale denominato “Tempio Smart e Green”.
Detta programmazione nasce all’interno di un più vasto Piano Integrato Urbano di Sviluppo Sostenibile che rappresenta lo strumento d’attuazione del Programma Regionale ed Europeo per la Competitività e l’Occupazione cofinanziato dai fondi strutturali comunitari, da fondi nazionali (PNRR) e dalle Regioni.

Si tratta di una programmazione di azioni e interventi volti alla produzione di energia da fonti rinnovabili che, come è a tutti noto, sia per direttive comunitarie che, più nello specifico, per quanto previsto nel PNNR, costituisce obiettivo comunitario e nazionale finalizzato all’abbandono progressivo di fonti energetiche tradizionali notoriamente inquinanti.

Il Piano approvato dal Consiglio nel 2022 con la deliberazione di cui sopra, prevede un insieme coordinato di interventi – pubblici e privati – per la realizzazione, in un’ottica di sostenibilità energetica ed economica, di obiettivi di sviluppo socio-economico, attraverso il miglioramento della qualità urbana ed ambientale e una razionale utilizzazione e controllo dell’energia con la gestione parimenti dello spazio urbano e si sostanzia nel finanziamento e cofinanziamento d’interventi e operazioni di riqualificazione energetica, infrastrutture elettriche ed informative, infrastrutture per l’innovazione, interventi per la mobilità sostenibile, interventi di produzione di energia, controllo e gestione delle reti, programmi di intervento selettivi e azioni per strategie di sostenibilità energetica.
Per la sua attuazione l’Amministrazione, nel rispetto delle prescrizioni comunitarie e del Governo contenute nel PNRR, ha programmato le prime azioni nell’area della Zona Industriale (ex Zir), prevedendo la creazione di un’isola energetica avente caratteristiche di micro rete.

Ancora più nel particolare, sono state ipotizzate le seguenti unità di generazione:

•N.1 impianto solare fotovoltaico da 3 MWp costruito nella zona industriale;
•N.1 impianto multi sezione da 1MWp costruito nella zona industriale per lo scambio a distanza con edifici comunali;
•Potenziamento ed Incremento degli impianti fotovoltaici su edifici o aree privati per una
potenza di picco pari a 10 MW (Comunità Energetiche);
•N.1 impianto solare fotovoltaico da 2,4MWp asservito a una stazione di produzione Idrogeno
•N.1 impianto Biogas potenza 800kW
•N.4 Fuel Cell (PEM FC) da 250kW cadauna con alimentazione idrogeno o gas naturale.
•N.2 Stalli eolici della potenza complessiva pari a 10MWp da installare nella zona industriale.

Le unità di stoccaggio ipotizzate sono le seguenti:

•N. 4 unità Siemens Li-Ioni da 0,7MW cadauna con capacità di accumulo effettiva 500kWh x 4
•Incremento degli impianti di accumulo negli impianti fotovoltaici privati esistenti e nelle nuove realizzazioni fino ad una capacità di accumulo pari a 500kWh.
Il tutto, come detto, nell’ambito della Zona Industriale o all’interno di un raggio di 500 metri dal confine della stessa, in aree cosiddette BUFFER a ciò specificamente destinate dal Governo con il d.l. 21/2022, c.d. Decreto Ucraina (il d.l. 21/2022 estende le aree idonee alla realizzazione di impianti fotovoltaici già previste dal decreto aiuti e aumenta da 300 a 500 metri quelle agricole che si trovano intorno a stabilimenti industriali, cave e miniere, e da 150 a 300 metri quelle collocate nelle fasce adiacenti alle autostrade).

La deliberazione n. 45 del 20/03/2023 della Giunta Comunale, costituisce l’avvio del primo intervento in coerenza con il Piano precedentemente approvato dal Consiglio Comunale, finalizzata all’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica di due impiati fotovoltaici uno di 1MW ricadente in proprietà comunale all’interno della Zir, l’altro da 10MW in area privata ma all’interno della zona Buffer della medesima Zona Industriale di cui si è detto, area espressamente destinata per legge alla realizzazione di tali tipi di interventi.
L’approvazione del progetto di fattibilità è necessaria per chiedere e ottenere i finanziamenti PNRR dedicati alla realizzazione di tali interventi.

Si ritiene che gli atti e le azioni finora intraprese da questa amministrazione siano pertanto perfettamente rispettose della normativa in materia di transizione energetica nonchè perfettamente coerenti con il superiore indirizzo politico espresso dal Consiglio Comunale all’unanimità con la deliberazione n. 8 sopra citata, con l’unico e solo obiettivo di realizzare e soddisfare gli interessi pubblici della comunità e del territorio.

Detto ciò, consentitemi di ricordare al Consiglio le considerazioni – necessariamente politche -, che ci hanno portato ad approvare, ripeto ancora una volta, all’unanimità, il Piano per lo sviluppo di una Smart Grid e che tutti insieme abbiamo condiviso comprendendone la valenza e la indiscussa importanza per lo sviluppo sostenibile della nostra Comunità.
Vi invito a riascoltare gli interventi di quella seduta e le riflessioni fatte insieme, e di farvi portatori presso i nostri concittadini – specie quelli più scettici e, purtroppo, spesso propensi a ritenere che all’interno di questo Palazzo, gli amministratori perseguano propri interessi particolari a danno della Comunità – di una corretta e quindi sana informazione, tanto più quando le tematiche sono così importanti come quella odierna.
In quella seduta, prima della sua adozione da parte dell’organo consiliare, il Piano è stato dettagliatamente illustrato al Consiglio dai tecnici della società che lo hanno elaborato, rispondendo in maniera soddisfacente ad ogni richiesta di chiarimenti avanzata dai consiglieri su impatto ambientale e paesaggistico, costi, benefici e ricadute occupazionali.
Dagli interventi e dalle dichiarazioni di voto è emersa la condivisione piena e senza riserve rispetto ad un progetto che è stato definito innovativo, certamente sfidante, capace di assicurare ricadute importanti se non addirittura fondamentali per la Città e il Territorio. Anche dai banchi
della minoranza, che ha compiuto come sempre un’analisi attenta e approfondita della proposta, sono giunte considerazioni di pieno apprezzamento circa l’innegabile importanza del progetto, e la proposta è stata ritenuta molto valida con ricadute positive per la collettività, coerente con lo spirito e gli obiettivi del PNRR, ed è stata perciò votata favorevolmente in quanto valida per il bene della nostra Comunità.
E del resto mi chiedo, come potrebbe essere diversamente. Nei documenti approvati dal Consiglio e poi dalla Giunta per la loro attuazione, appare chiara l’esigenza di orientare le politiche di sviluppo più decisamente verso la competitività del sistema regionale, costruendo eccellenze e fonti di attrazione, mantenendo come punto fermo la qualità della vita, la coesione sociale e la vitalità del tessuto sociale regionale, oltre la difesa del fragile ma persistente equilibrio ambientale e paesaggistico regionale attraverso, anche, strategie di sostenibilità energetica.
Il Piano approvato intervenire in una porzione omogenea dell’ambito urbano (zona industriale e zona Buffer di pertinenza) secondo un approccio integrato e intersettoriale di diversi tipi di operazioni e attraverso una modalità di progettazione complessa e partecipata per contribuire a realizzare obiettivi di sviluppo economico locale e di rigenerazione urbana.
Il Piano infatti si sostanzia nel finanziamento e cofinanziamento d’interventi e operazioni di riqualificazione energetica, infrastrutture elettriche e informative, infrastrutture per l’innovazione, interventi per la mobilità sostenibile, interventi di produzione di energia, controllo e gestione delle reti, programmi di intervento selettivi e azioni per strategie di sostenibilità energetica e consentirà di intercettare risorse importanti dato che difficilmente una amministrazione pubblica come il nostro Comune riuscirebbe a realizzare un intervento di questo tipo con risorse proprie.
In conclusione, posso quindi affermare, e debbo dire anche con non poca soddisfazione, che l’Amministrazione con l’intero Consiglio, ha colto con lungimiranza e senso di responsabilità collettiva un’opportunità imperdibile per il bene della Città e delle future generazioni.
Ogni diversa valutazione, per quanto legittima, contrasta ed è incompatibile con la realtà dei fatti e degli atti.

Sempre per chiarezza e massima trasparenza, è utile precisare che ogni azione amministrativa è contenuta in atti pubblici sempre consultabili attraverso i noti sistemi di consultazione e pubblicità degli atti amministrativi, che chiunque vi abbia interesse può consultare.

Il Sindaco
Gianni Addis