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Speciale elezioni regionali 2019: voto domiciliare e agevolazioni per gli elettori sardi residenti all’estero

 La giunta regionale ha fissato la data per lo svolgimento delle consultazioni delle elezioni regionali per il giorno di domenica 24 febbraio 2019.

 
 

Voto domiciliare per gli elettori affetti da gravi infermità

A partire dal 15 gennaio al 04 febbraio p.v (tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione)  per gli elettori affetti da gravi infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione, sarà possibile presentare al Sindaco una richiesta attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano (art. 1 DL 3 gennaio 2006, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 L. 27 gennaio 2006, n. 22, in combinato disposto con l’art. 20, c. 1bis., l.R. 26 luglio 2013, n. 16) .Sarà quindi necessario presentare:

  1. una dichiarazione in carta libera, attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, recante l’indicazione dell’indirizzo completo di questa e, possibilmente, un recapito telefonico, corredata da copia della tessera elettorale;
  2. un certificato, rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi dell’azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità prescritte, con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali;
  3. idonea certificazione medica, rilasciata dal funzionario medico designato dall’azienda sanitaria locale;
  4. copia della tessera elettorale;
  5. copia di un documento di identità.

 

MODULO VOTO DOMICILIARE

 

Agevolazioni per gli elettori Sardi residenti all’estero

Gli elettori iscritti all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero hanno diritto ad un contributo per la partecipazione al voto.

Il contributo è commisurato alle spese di viaggio effettivamente sostenute, fino a un massimo di 250 euro per gli elettori provenienti da paesi europei e di 1.000 euro per gli elettori provenienti da paesi extraeuropei.

L’interessato deve presentarsi presso il Comune nel quale ha votato e consegnare al funzionario incaricato la documentazione necessaria

Il contributo sarà erogato all’interessato dall’Amministrazione comunale soltanto se la documentazione presentata sarà completa.

Informazioni più approfondite sul procedimento e sulle modalità di erogazione del contributo sono disponibile nel sito della Regione Sardegna

 

     CIRCOLARE RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO AGLI ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO

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