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Stasera il FAI Sardegna celebra Dante anche a Tempio sulle tracce del “Nin Gentil”

 

 

“Divina Sardegna” è il titolo sotto il quale si racchiude una ricca serie di eventi a cura del FAI – Sardegna, per celebrare il Sommo Poeta nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte: dalla primavera all’autunno 2021, attraverso queste iniziative il FAI vuole proporre un percorso di valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, architettonico e ambientale della Sardegna, tramite la scoperta di luoghi d’interesse legati alla Divina Commedia, preziose testimonianze storiche del forte legame tra la Toscana e la Sardegna come castelli, borghi medievali o palazzi legati a famiglie nobiliari che avevano interessi o possedimenti in Sardegna.

Inaugurato a Sassari il 25 marzo scorso dalla Delegazione FAI di Sassari, il progetto “Divina Sardegna” sarà a Tempio stasera 3 luglio, per la quarta tappa del percorso, grazie alla collaborazione della Delegazione FAI Gallura Olbia-Tempio, e del suo responsabile Vanni Bionda, con il Comune del capoluogo gallurese.

“Il nostro scopo è valorizzare e promuove il nostro bellissimo territorio – dice Vanni Bionda, responsabile del FAI Gallura Olbia-Tempio e del progetto – e particolarmente per questa importante occasione abbiamo voluto mantenere alto il livello culturale dell’iniziativa e abbiamo invitato relatori d’eccezione”.

“Siamo molto felici di aderire a questo importante iniziativa che ci permette di far scoprire e riscoprire, grazie anche alla preziosa collaborazione con il FAI, aspetti sconosciuti o poco noti della nostra città – dichiara l’Assessore al Turismo Elizabeth Vargiu – e siamo sicuri che il pubblico e i visitatori apprezzeranno questo itinerario che coniuga sapientemente saperi e sapori: cultura, spettacolo, svago, turismo ed enogastronomia”.

Per l’occasione è stato ideato un suggestivo percorso che avrà come fulcro la casa di “Nin gentil”, il giudice Nino Visconti, Giudice del Giudicato di Gallura nella metà del XIII secolo, amico di Dante Alighieri, citato nel Canto VIII del Purgatorio della Divina Commedia: “Giudice Nin gentil, quanto mi piacque quandi ti vidi non esser tra i rei” […] “Non le farà si bella sipoltura la vipera, che i Milanesi accampa come avria fatto il Gallo di Gallura”.

L’iniziativa del FAI, sarà preceduta, alle ore 17, dalla consegna da parte del locale Club dei Lions alla Città di una targa per toponomastica commemorativa della figura di Michele Zanca, siniscalco del re Enzo di Svevia e sposo di Simona Doria, della famosa e ricca famiglia genovese, menzionato anche lui da Dante nel Canto XXII dell’Inferno, insieme a Frate Gomita, vicario di Giudice Visconti, un omaggio che anche i Lions di Tempio hanno voluto rendere al Sommo Dante.

Alle 17.30 verrà aperta al pubblico la “Casa di Nino di Gallura”, situata nell’omonima via, importante testimonianza dell’architettura medievale della città. Dell’antico edificio attualmente è visibile solo una parte, ormai perfettamente inglobata nei più recenti edifici circostanti. La struttura presenta due locali con corte interna, pianta tipica delle antiche costruzioni. Dopo un recente restauro è possibile ammirare in tutto il loro originale splendore le tre caratteristiche aperture, forti testimoni di una architettura ben più antica rispetto al resto degli edifici della città.

Seguirà alle 18,30, nella vicina piazza Purgatorio, il convegno “A Villa Templi da Nino Visconti Giudice di Gallura”, che vedrà come relatori Michele Tamponi, professore di Diritto Privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Luiss di Roma e Fabio Pinna, docente di Archeologia Cristiana e Medievale e Archeologia Post-medievale all’Università degli Studi di Cagliari. A coordinare i lavori del convegno sarà l’archeologa Angela Antona.

Tra i due interventi, un suggestivo live del gruppo Iskeliu: la voce di Paola Giua he riproporrà alcuni versl dell’ottavo Canto appositamente musicato da Sandro Fresi alla ghironda.

Alle 20, dopo in convegno, ci sarà ancora la possibilità, di visitare la casa di Nino e a conclusione della serata il pubblico e i visitatori potranno proseguire il viaggio nel mondo del Sommo Poeta con aperitivi e cene nei bar e ristoranti situati lungo il percorso dei luoghi danteschi della città di Tempio.

Sarà, infatti un vero e proprio itinerario enogastronomico alla scoperta dei luoghi e dei sapori legati alla Divina Commedia, nel segno del girone infernale più caratteristico – quello dei golosi – con un itinerario enogastronomico a tema proposto dagli esercizi del centro storico che si affacciano sulle vie dell’itinerario dantesco.

L’evento è curato dalla Delegazione FAI Gallura Olbia-Tempio e realizzato con la collaborazione del FAI Sardegna Delegazione di Sassari, con il sostegno del Comune di Tempio Pausania e della Fondazione di Sardegna e la partecipazione dei ristoranti e bar del “percorso dantesco”: Ristorante Il Purgatorio, Locanda al Vecchio Corso, Pizzeria Il Trenino, Ristorante Il Nuovo Giardino, Caffetteria della Piazza, Bar Museum, Caffè Orientale, La Caffetteria della Chiesa.