Ho chiesto e ottenuto di partecipare personalmente, nella mattinata di oggi, all’incontro fra i vertici territoriali ANAS, l’autorità provinciale competente e i rispettivi tecnici, presso la sede della Provincia di Sassari, al fine di comunicare in modo diretto le nostre osservazioni e di conoscere altrettanto direttamente lo stato di fatto circa la situazione della viabilità sulla strada TEMPIO-SASSARI.
La riunione si è svolta in un clima di piena collaborazione, e la mediazione del commissario della Provincia di Sassari Pietrino Fois e del direttore provinciale ANAS Salvatore Campione, unitamente alle sollecitazioni che noi come Comune di Tempio abbiamo attuato già da diversi giorni, hanno fatto sì che già questo pomeriggio ci sia un sopralluogo tecnico congiunto dell’ANAS e della Provincia sulla SP68, allo scopo di delineare definitivamente il percorso alternativo al tratto interdetto della SS672 e garantire il minor disagio possibile per gli utenti della strada, mediante la predisposizione di una segnaletica provvisoria adeguata e sufficiente a indicare correttamente il percorso, senza che vi sia possibilità di errore né alcun rischio per la sicurezza. Compatibilmente con gli esiti del sopralluogo, questa segnaletica potrebbe essere collocata già nelle prossime ore.
Nel concreto, dirimendo le perplessità suscitate dal primo comunicato ANAS e che presupponeva la percorrenza della deviazione di oltre 30 km inizialmente indicata dalla Provincia, la deviazione definitiva, già proposta da ANAS, comporta la percorrenza del tratto di SP68 parallelo alla strada a scorrimento veloce, con uscita dalla statale all’altezza del bivio di Chiaramonti e reimmmissione, 6 km più avanti, all’altezza della deviazione già esistente: il percorso vede un prolungamento della percorrenza di circa 1,5 km, con un ritardo medio stimato di poco più di 3 minuti.
Durante il controllo odierno verrà redatto inoltre un verbale di constatazione dello stato attuale della carreggiata della SP68, al fine di stabilire l’entità di un eventuale risarcimento che l’ANAS potrà essere chiamata a riconoscere alla Provincia in forma di lavori di ripristino, qualora nel periodo di utilizzo di tale tratto si verifichino danni o un deterioramento strutturale.
Il Sindaco
Gianni Addis
