Cari concittadini, in merito all’aggravarsi della situazione della sanità ospedaliera sul territorio regionale – e facendo seguito alle mie lettere di alcuni giorni fa alla direzione della ASL e alle Istituzioni regionali – anche il Presidente dell’ANCI Sardegna Emiliano Deiana è intervenuto con una lettera indirizzata sia al Presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e agli organi regionali competenti che ai vertici dell’ASL, con la quale esprime la preoccupazione crescente dei sindaci dei 377 Comuni dell’Isola, delle Amministrazioni e di tutta la popolazione sarda per la situazione sanitaria regionale, sempre più precaria, critica e ingestibile.
Come bene ha ricordato il presidente Deiana, i Sindaci non solo non hanno ruoli operativi in materia sanitaria ma subiscono scelte calate dall’alto dai vertici aziendali nominati dalla politica regionale, scelte delle quali, tuttavia, vengono ritenuti responsabili da parte della cittadinanza.
L’ANCI chiede, pertanto, alla politica regionale di dare risposte al gravissimo dissesto sanitario in corso e sollecita chiarimenti in merito alle modalità di intervento dei vertici aziendali che hanno portato, ad esempio, come accaduto anche a Tempio nei giorni scorsi, a chiudere interi reparti o ridurre i posti letto delle strutture ospedaliere.
Il Sindaco
Gianni Addis
La lettera del Presidente dell’ANCI
