Nella mattinata di ieri, martedì 5 dicembre 2023, è stato compiuto un altro passo cruciale per il comparto turistico della nostra Isola, con la firma dell’Atto costitutivo approvato con Delibera della Giunta regionale n° 38/50 del 17-11-2023 che sancisce la nascita effettiva della Fondazione “Trenino verde storico della Sardegna”.
La firma dell’Atto da parte dei sindaci dei Comuni aderenti al progetto è avvenuta presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Sassari, alla presenza del rettore Gavino Mariotti, dell’assessore regionale ai Trasporti Antonio Moro e del presidente del Consiglio regionale Michele Pais, nonché dell’amministratore unico ARST Roberto Neroni.
Con me era presente in aula l’assessore al Turismo Elizabeth Vargiu.
Per la prima volta nella storia del Trenino verde, 43 comuni – fra cui il Comune di Tempio – costituiscono insieme all’ARST, che rappresenta l’Ente di riferimento, l’organo decisionale che ne guiderà direttamente la programmazione e ne gestirà gli investimenti.
A sostegno di tali progetti, un cospicuo stanziamento da parte della Regione Sardegna sarà distribuito fra i Comuni interessati dalle tratte, grazie al quale gli stessi potranno predisporre nei relativi territori di competenza importanti interventi mirati al perfezionamento globale del progetto.
Ai soci Fondatori, che hanno diritto di voto in Assemblea di partecipazione, potranno inoltre aggiungersi, in qualità di soci Partecipanti, soggetti pubblici e privati, Enti e associazioni che possano contribuire alle stesse finalità della Fondazione.
Si tratta di un grande risultato, raggiunto dopo lunghissimo tempo e al termine di numerose fasi di studio, e senza dubbio l’impulso dato dall’assessore Moro è stato determinante nel superare l’impasse e raggiungere infine in pochi mesi la definizione del progetto costituente. La creazione della Fondazione avrà di fatto ricadute rilevanti sull’economia di indirizzo turistico delle zone interne, contribuendo a promuovere, fra le altre cose, la fruizione del patrimonio ambientale, enogastronomico e culturale, ed è già in programma per l’inizio del 2024 lo studio delle azioni da attuare per contribuire alla rinascita del grande progetto diffuso che il Trenino rappresenta.
Il Sindaco
Gianni Addis
