Tempio, lo spettacolo messo in scena da Ignazio Chessa
“Prima di dormire”, la pièce sul G8 affascina il pubblico del Carmine
Lunedì 11 gennaio 2010
G rande successo di pubblico per la piece sul G8. Amore, fede e speranza ai tempi della globalizzazione sono i temi cardine della prima nazionale che ha entusiasmato il pubblico tempiese al teatro del Carmine. “Prima di dormire” lo spettacolo scritto (nel 2002), interpretato e diretto da Ignazio Chessa, si ispira ai fatti del G8 di Genova. Chessa è sulla scena da oltre vent’anni come autore, attore e regista. È fondatore della compagnia “Ilfilodeldiscorso” con sedi ad Alghero e Barcellona, con la quale ha rappresentato in Italia e all’estero testi classici e di ricerca, teatro per ragazzi e cabaret.
A Tempio lo spettacolo è stato presentato, per la prima volta al pubblico in versione integrale, con Elena Solinas (canto) e le musiche originali di Claudio Sanna eseguite dal vivo. Lo spettacolo è stato prodotto dalla cooperativa Maldimarem ed è inserito nella programmazione di Giochi ed arti d’Inverno, rassegna teatrale in svolgimento tra Tempio e Bortigiadas con il patrocinio della Regione, della Provincia e dei comuni interessati. In uno spazio di luce e quinte colorate hanno sfilato i personaggi. È il giovane Carlo che ha veicolato i sentimenti e i pensieri di chi vive l’inquietudine contemporanea, ponendo domande e alimentando la sua curiosità e la voglia di cambiare le cose.
Nel monologo a più voci prendono corpo diverse individualità in una sola persona che, prima di andare a dormire, formula una preghiera laica di buoni propositi e speranze per il futuro. Durante lo spettacolo anche il pubblico è stato protagonista. Gli spettatori sono stati invitati all’interazione e a partecipare ad un flash mob frozen teatrale alzandosi in piedi e imitando i gesti degli attori.
A dare il via al tutto è stata la celebre frase di Gramsci “Istruitevi perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza”. “Prima di dormire” vuole essere una riflessione sull’amore e sul valore dell’uomo. Un invito a pensare col cuore senza dare nulla per scontato e ad avere fede nelle piccole trasformazioni individuali e quotidiane.
SEBASTIANO DEPPERU
A Tempio lo spettacolo è stato presentato, per la prima volta al pubblico in versione integrale, con Elena Solinas (canto) e le musiche originali di Claudio Sanna eseguite dal vivo. Lo spettacolo è stato prodotto dalla cooperativa Maldimarem ed è inserito nella programmazione di Giochi ed arti d’Inverno, rassegna teatrale in svolgimento tra Tempio e Bortigiadas con il patrocinio della Regione, della Provincia e dei comuni interessati. In uno spazio di luce e quinte colorate hanno sfilato i personaggi. È il giovane Carlo che ha veicolato i sentimenti e i pensieri di chi vive l’inquietudine contemporanea, ponendo domande e alimentando la sua curiosità e la voglia di cambiare le cose.
Nel monologo a più voci prendono corpo diverse individualità in una sola persona che, prima di andare a dormire, formula una preghiera laica di buoni propositi e speranze per il futuro. Durante lo spettacolo anche il pubblico è stato protagonista. Gli spettatori sono stati invitati all’interazione e a partecipare ad un flash mob frozen teatrale alzandosi in piedi e imitando i gesti degli attori.
A dare il via al tutto è stata la celebre frase di Gramsci “Istruitevi perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza”. “Prima di dormire” vuole essere una riflessione sull’amore e sul valore dell’uomo. Un invito a pensare col cuore senza dare nulla per scontato e ad avere fede nelle piccole trasformazioni individuali e quotidiane.
SEBASTIANO DEPPERU