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13/01/2010 – Nuovo pasticcio per la Tempio Olbia

Viabilità.

Al problema è stata dedicata ieri una seduta del consiglio comunale tempiese

Nuovo pasticcio per la Tempio-Olbia

I sindaci scoprono che non c’è certezza sulla nuova statale

Mercoledì 13 gennaio 2010
E ora si scopre che la guerra tra il sindaco e la Provincia non ha senso: sui fondi per la strada non ci sono certezze.
L a novità della Tempio-Olbia? Dopo il consiglio comunale in seduta straordinaria, convocato ieri sera esclusivamente per discutere della strada, tutti hanno capito che bugie e trucchetti sono stati serviti in grande quantità ai galluresi. Qualche esempio: la nuova progettazione della statale, più volte annunciata e data per certa, è argomento sconosciuto agli stessi consiglieri regionali; i sei milioni di euro stanziati per un lotto funzionale forse non basteranno neanche per qualche centinaio di metri di asfalto; nessuno sa se i lavori per il tratto Tempio Luras fanno parte del progetto complessivo per una strada nuova di zecca o sono soltanto un rattoppo. Gli automobilisti sono serviti e la guerra tra il comune di Tempio (il sindaco Antonello Pintus ha ribadito di non volere il progetto dell’amministrazione provinciale) e Pietrina Murrighile va in secondo piano rispetto all’ennesimo pasticcio della viabilità gallurese.
Il primo cittadino tempiese aveva invitato tutti i colleghi interessati. Hanno risposto Gianni Giovannelli, i sindaci di Aggius, Luras e Calangianus, l’assessore provinciale ai lavori pubblici Elio Casu e il consigliere regionale, presidente della Commissione urbanistica e viabilità, Matteo Sanna. Unico punto all’ordine del giorno, un confronto a tutto campo sul progetto della Provincia per la Tempio-Olbia. La Giunta Murrighile propone l’utilizzo dei sei milioni di euro stanziati dalla Regione per il tratto che va dalla rotatoria di Luras-Calangianus all’ingresso di Tempio. Gli schieramenti dopo i primi interventi sono stati subito chiari. Da una parte il sindaco Antonello Pintus, assolutamente contrario all’ipotesi di un lotto funzionale intermedio. «Abbiamo avuto precise garanzie – ha detto il primo cittadino- per una scelta condivisa sul progetto e chiediamo una rettifica». Per Pintus, i soldi devono essere utilizzati esclusivamente con un obiettivo: la realizzazione della nuova circonvallazione di Tempio.
A sostenere invece la posizione dell’assessore provinciale Elio Casu, i sindaci di Calangianus e Luras. Per Marisa Careddu, in particolare, le scelte dell’amministrazione provinciale sono corrette perché rispondono esattamente al deliberato della Regione. Il consigliere Matteo Sanna si è impegnato per una verifica sulla stato della progettazione complessiva della strada. Il dato interessante emerso ieri però è che, pagata la progettazione del nuovo lotto, resteranno i soldi per un breve tratto di statale. Così la guerra della Tempio-Olbia è già finita e la perdono tutti. ( a. b. )