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15/01/2010 – Duello per le liste, il Pdl lancia la sfida all’ex alleato dell’Udc

Tempio.

Elezioni comunali

Duello per le liste, il Pdl lancia la sfida agli ex alleati Udc

Venerdì 15 gennaio 2010
I l Pdl batte un colpo e lancia un messaggio non proprio amichevole all’Udc: non ci sta a fare la Cenerentola delle trattative in vista delle amministrative di primavera. Per gli ex Forza Italia e An, nelle ultime settimane, non ci sono state in effetti grandi soddisfazioni. Scaricati dai centristi che guardano al Partito Democratico, messi all’angolo durante gli incontri più importanti, i dirigenti locali del Pdl hanno ingoiato rospi indigesti.
Franco Anziani, assessore uscente al bilancio, dentro gli organismi del partito sia a livello provinciale che regionale, ha qualcosa da dire sulla situazione politica. «Non mi sembra – esordisce Anziani – che il Pdl sia fuori dai giochi a Tempio. Stiamo ai fatti. Anche noi abbiamo iniziato a confrontarci con il Pd. Ci sono stati degli incontri con i dirigenti del Partito Democratico. Lo fa l’Udc, lo facciamo anche noi. Secondo punto: lasciando da parte le chiacchiere su accordi che ancora devono venire, possiamo già dire di essere molto vicini ad un patto per un alleanza stabile con il Psdaz. Dentro il quadro politico regionale, con il sostegno delle segreterie provinciali. È evidente che siamo della partita». L’Udc però sembra prossima ad una intesa con il Pd e il patto tra gli ex avversari sarebbe una pessima novità per il Popolo della Libertà tempiese.
«Intanto – controbatte Anziani – mi sembra prematuro parlare di alleanza tra Udc e Pd. Ci sono stati gli incontri, è vero, ma sono normali tra tutte le forze politiche in questa fase. Io penso che alla fine l’Udc non approderà ad una formula che io ritengo autolesionista per i centristi. Sbaglia chi tira fuori l’argomento del peso elettorale per tapparci la bocca. Il Pdl a Tempio esiste e ha ottenuto importanti risultati elettorali. O vogliamo citare soltanto le consultazioni che fanno comodo, tralasciando quelle che hanno visto il Popolo della Libertà in netto vantaggio».
Sta di fatto che l’Udc fa pesare il suo essere partito di maggioranza relativa in città e gli incontri tra centristi ed ex alleati del Pdl, sino ad oggi sono finiti malissimo. «Non è così – dice Anziani – semmai posso confermare una situazione non semplice. È vero che, in questo momento, non ci sono le condizioni per l’accordo. Ma ci vuole ancora tempo e poi nessuno, sono sicuro, farà l’errore di sottovalutarci. Sarebbe un clamoroso autogol».
Uno dei problemi più seri per Anziani è la collocazione di Antonello Pintus. Il sindaco uscente, da sempre vicino al Pdl, deve ancora dire con quale maglia giocherà la partita, e non è escluso che scenda in campo con una squadra tutta sua. ( a. b. )